Adattare la casa scelta alla propria famiglia e alle esigenze di tutti è la prima questione da affrontare dopo l’acquisto. Ed è anche l’obiettivo che ci poniamo qui nel rispondere alla richiesta della lettrice Michela.
Nel dettaglio, per rendere più fruibile il primo piano di questa casa (pianta a sinistra), quello dedicato alla zona notte, con 4 camere da letto, risulta fondamentale ampliare la superficie dedicata ai servizi e ricavare sia una lavanderia sia un bagno comodo, diviso in due zone, in modo da essere usato contemporaneamente anche da due persone. Garantendo però la dovuta privacy e, soprattutto, offrendo interessanti spunti decorativi, dalla carta da parati alle piastrelle effetto pietra.
Bagni: un tema centrale quando si ristruttura
Spesso l’argomento “bagni” è quello più delicato, soprattutto nel caso di una famiglia numerosa. È il caso della lettrice che con una famiglia di quattro persone chiede aiuto per ripensare alla zona servizi. Lei stessa propone di sacrificare una stanza al secondo piano dell’abitazione, non indispensabile alla funzionalità della casa, a favore di un’ampia lavanderia e un bagno in cui wc, bidet e doccia siano separati dal lavabo, per poterne usufruire contemporaneamente all’occorrenza.
L’idea è quella di creare una “zona servizi” il più possibile funzionale dove inserire tutto quanto necessario, tenendo conto però anche dell’aspetto estetico dei due locali. La tendenza di oggi, infatti, è quella di considerare la stanza bagno non più come qualcosa di secondario, ma come una vera e propria stanza di benessere, dove potersi sentire a proprio agio e rilassarsi. Lo stesso vale per la lavanderia, che diventa uno spazio ampio e comodo dove non sottomettersi all’ansia delle faccende domestiche.
Per questo la progettazione di queste zone diventa fondamentale e studiata, alla ricerca dello spazio migliore e del dettaglio stilistico capace di fare la differenza.
Ricavare bagno e lavanderia: l’uso del colore per definire le zone
Per identificare i locali dedicati, si propone l’uso di un colore, un verde accogliente e rilassante che si ripete in entrambi i locali, disimpegno compreso, sia sulle pareti che sul soffitto in modo da creare una sorta di “scatola” uniforme e avvolgente. Lo stesso colore è ripreso nei mobili della lavanderia, accompagnato da un legno con un essenza vivace e a contrasto. Considerato il numero di passaggi ravvicinati, per poter sottolineare questa omogeneità è importante scegliere porte, possibilmente del tipo filo-muro, che possano essere dipinte del colore prescelto.
La carta da parati in nuance e le piastrelle effetto marmo
Per dare un tocco di carattere si è scelto, a cavallo tra la zona lavabo e wc, l’uso di una carta da parati floreale della stessa tonalità di verde. Di grande tendenza, la carta da parati rende l’ambiente moderno e contemporaneo e non deve essere in alcun modo fonte di preoccupazione. Le nuove tipologie di carte da parati per bagno vengono proposte con materiali tecnici all’avanguardia (come materiali vinilici, TNT o fibra di vetro), idro-repellenti e anti-umidità, tanto da poterle proporre anche nella zona doccia. Questo tipo di carta non ha bisogno di particolari manutenzioni e può essere anche applicata su piastrelle già presenti.
Nella zona doccia e sui lati della zona lavello si è scelto invece di giocare su un contrasto di colore con la posa di piastrelle di grande formato effetto marmo.
Continuando nel gioco di contrasti, anche il pavimento si oppone al colore uniforme di pareti e soffitto con una graniglia, più materica, in opposizione alla superficie liscia e raffinata del marmo.
La doccia è maxi
Fondamentale, come da richiesta, una doccia di grandi dimensioni, con un solo vetro di cristallo aperto su un lato. La doccia prevede la posa di un piatto in resina a basso spessore, della lunghezza intera della parete. Pur confidando nelle moderne tecnologie per la realizzazione di una doccia walk-in, a filo pavimento, si è scelto di optare per la soluzione con piatto perché, nel caso di ristrutturazione, spesso non si dispongono degli spessori giusti del pacchetto solaio o non si conosce la presenza di eventuali tubazioni passanti nel punto di interesse. Durante i lavori si può sempre decidere di cambiare soluzione. Allo stesso modo anche la sistemazione dei sanitari dovrà essere confermata dallo studio della posizione degli scarichi.
Dettagli dorati
Per la divisione tra zona wc e zona lavabo è stato proposto un divisorio con porta in vetro satinato, non invadente ma che permette di sfruttare tutta la luce dell’unica finestra.
Ultimo dettaglio, coccola finale, la scelta nelle parti metalliche della finitura in oro, preziosa sulla rubinetteria, sui pendenti dello specchio e sul telaio del divisorio in vetro.
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