Quesito di Einer: Ho bisogno di togliere l’intonaco dei muri in casa e di rifare l’intonaco. Non so se va bene farlo adesso oppure in dicembre quando fa freddo, o se è meglio aspettare l’estate.
- Risponde Walter Ganeo – Ufficio Tecnico e Assistenza Prodotti Fassa Bortolo
Per gli intonaci interni all’abitazione, visto che generalmente le condizioni termo-igrometriche degli ambienti interni non rappresentano un problema, è indifferente intervenire d’estate o d’inverno. In questi mesi il lavoro può essere eseguito anche all’esterno, ma facendo attenzione alla temperatura. Questo non significa che si può intonacare in ogni momento dell’anno. Gli intonaci minerali sono prodotti in polvere che vengono impastati con acqua liquida. È l’acqua che grazie a reazioni di idratazione dei leganti fa sviluppare i legami e quindi favorisce l’indurimento delle malte. Nel caso in cui l’acqua cambi di fase (ghiaccio o vapore) durante le reazioni sopracitate non consentirà il fondamentale sviluppo dei legami. Il processo continua anche nei giorni seguenti l’applicazione del prodotto (28 giorni circa). Ecco perché nelle schede tecniche dei prodotti per l’intonacatura si trova riportata la dicitura: ” la malta fresca va protetta dal gelo e da una rapida essiccazione”. La temperatura di +5 °C viene consigliata come valore minimo per l’applicazione e il buon indurimento della malta. Ancora più sensibili sono le finiture decorative in quanto queste risentono oltre che della temperatura anche dell’umidità relativa dell’aria. In conclusione è consigliabile applicare gli intonaci con temperature comprese tra +5 °C e +35 °C. Risulta comunque evidente che i mesi più freddi e quelli più caldi sono più soggetti a causare problemi a questa fase lavorativa.