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Tra i desideri attualmente più sentiti da chi deve riprogettare casa c’è soprattutto quello di avere una cucina con isola o penisola, tipi di composizioni che vengono percepite come le più contemporanee e di tendenza. Proprio partendo dalla richiesta di una cucina così attrezzata, i nostri architetti hanno delineato questo progetto che ripensa tutta la casa. Ecco pianta del prima, pianta delle modifiche da apportare e pianta del dopo, o come più tecnicamente le definiscono gli addetti ai lavori: stato di fatto, demolizioni e costruzioni, stato di progetto.
Paola A. ci ha chiesto: Vorrei riorganizzare la pianta del mio appartamento (gli impianti vanno rifatti), con l’obiettivo di ottenere una cucina con isola/penisola separata dal soggiorno, 1 camera matrimoniale con cabina armadio, 2 camerette, 2 bagni e la lavanderia. Mi piacerebbe anche una proposta d’arredo in stile (moderatamente) etnico; amo il legno e i colori caldi e in bagno prediligo il marmo.
Sfruttare meglio gli spazi: soggiorno più grande e vani di servizio in più
La soluzione richiede una ristrutturazione integrale, sfrutta le superfici non utilizzate per una organizzazione degli ambienti più razionale che permetta di ampliare notevolmente il living e ottenere i locali di servizio richiesti
Da un bagno ricavarne due, mantenendo le tre stanze
Inoltre vengono conservate tre stanze da letto, di cui una con bagno, cabina armadio e terrazzo dedicati. La pianta, in origine divisa secondo uno schema simmetrico, con le camere alle due estremità della casa, ora presenta da una parte la zona giorno, dall’altra la zona notte con bagni, guardaroba e lavanderia. I locali igienici sono in un blocco che integra il bagno esistente e permette di sfruttare la predisposizione degli impianti per realizzarne uno nuovo.
La zona giorno che occupa i locali prima adibiti a cucina, ripostiglio, in parte soggiorno e camera da letto è ora articolata in ingresso, salotto, pranzo e zona cottura.
Cucina separata ma con penisola e bancone snack
La cucina, a sinistra dell’ingresso, è arredata con due composizioni in linea speculari: una occupa lo spazio sottofinestra, l’altra affaccia sul soggiorno con un bancone snack passante e può essere isolata chiudendo “‘l’apertura” con un sistema di ante scorrevoli in vetro.
Di fronte all’ingresso, schermata da una serie di mensole (1) che collegano un pilastro alla parete, si trova il salotto (2). È composto da un divano angolare e due poltrone e collocato intorno a un ampio focolare (3). Comunica direttamente con la cucina (4), di fianco alla quale è prevista la zona pranzo (5), con affaccio su un terrazzino (6). Sulla destra dell’ingresso, invece, si sviluppa l’area notte. Dal corridoio (7) si accede a una prima camera (8), quindi alla lavanderia (9), ricavata in nicchia e chiusa da un sistema di porte scorrevoli. Di fianco, la seconda camera (10) che confina con quella matrimoniale (11) dotata di cabina armadio (12) e bagno en suite (13). Accanto, il secondo bagno di nuova realizzazione (14), accessibile dal disimpegno.
Il nuovo camino
In un soggiorno posto all’ultimo piano è possibile inserire un camino creando ex novo la canna fumaria, come suggerito in questo progetto. Se si installano apparecchi di nuova generazione, sempre più evoluti in termini di tecnologia e rispetto per l’ambiente, e in grado di aumentare il livello di efficienza energetica, sono previste agevolazioni e detrazioni fiscali, come bonus 50% ed ecobonus.
Le finiture?
Per garantire uniformità all’appartamento, che ora ha un’ampia zona open, è previsto ovunque il parquet, anche in bagno. In essenza wengé, contrasta bene con superfici marmoree chiare da impiegare a parete nei bagni.
Arredare il soggiorno
Gli imbottiti e i cuscini senape, arancio e mattone, in abbinamento cromatico con i paralumi sospesi sopra il tavolo in metallo nero, aggiungono all’ambiente una nota etnica. In accordo con l’applique di design stilizzato il mobile tv in legno.