Quesito di Fabio L.: Vorrei predisporre una stufa a pellet in un appartamento (di poco più di 80 mq) con camere comunicanti, in una mansarda con legno a vista e riscaldamento a pavimento. Non c’è la canna fumaria. Avrei intenzione, se possibile, di riscaldare tutto l’appartamento con la stufa. Consigli? Quanto può costare la stufa considerando i lavori per la canna fumaria?
- Risponde l’architetto Paola Cesaro, consulente di progetto per MCZ Group
Per individuare la stufa più adatta, va calcolato il fabbisogno termico dell’abitazione, che dipende da come sono posizionate le varie stanze, da quanto è isolato l’appartamento e da che tipo di infissi sono stati installati. Se l’isolamento è buono e i soffitti non superano i 3 metri, potrebbe essere sufficiente una stufa ad aria da circa 8 kW per riscaldare l’intero appartamento.
Per quanto riguarda l’installazione, la soluzione più pratica ed economica potrebbe essere quella descritta nel disegno qui sotto, con canna fumaria a vista interna all’appartamento, che raggiunge direttamente il tetto ed è adeguatamente isolata dai materiali infiammabili, come le travi in legno. In questo caso la canna fumaria costerebbe più o meno 40 euro al metro lineare, posa in opera inclusa, mentre si dovrebbe prevedere un costo molto più alto per una canna fumaria esterna all’abitazione. La canna esterna, infatti, deve essere coibentata, antivento e a doppia parete inox, oltre a comportare lavori di installazione più onerosi: per questo può raggiungere anche i 100-110 euro al metro lineare.
Ai costi dell’impianto fumario va aggiunto il costo della stufa stessa. I modelli ad aria da 8 kW sono numerosi, ma per avere un prodotto di qualità è bene non scendere sotto i 1.500 euro.
Per calcolare correttamente tutti i costi, è consigliato rivolgersi al rivenditore autorizzato più vicino, che effettuerà anche un sopralluogo tecnico per verificare tutte le condizioni di installazione. In condominio, ricordiamo di verificare in via preventiva che il regolamento condominiale non vieti espressamente l’installazione di canne fumarie che coinvolgano parti comuni dell’edificio.