Il soggiorno con cucina a vista impone la necessità di trovare una soluzione d’arredo che assegni alle diverse aree funzionali (zona cottura, pranzo e angolo conversazione) spazi adeguati e, seppure condivisi, ben definiti. È quello che ci chiedono Silvia e Roberto B., che hanno anche l’esigenza di ridisegnare il bagno adiacente il living, poco pratico perché si trova in posizione d’angolo e ha pareti irregolari. Il nostro esperto, l’architetto Elisa Coffinardi, propone una soluzione che, con pochi interventi murari e rubando un po’ di spazio alla zona giorno, regala agio al bagno.
Soggiorno con cucina aperta
Il progetto del soggiorno con cucina aperta in dettaglio
La soluzione proposta si focalizza sul nodo della parete “storta” che divide la parte di living destinata alla cucina e il bagno adiacente. Le due porzioni di muro che la compongono vengono demolite e ridisegnate secondo uno schema più regolare che permette in cucina di recuperare spazio per sistemare dei moduli a tutta altezza e, dalla parte del bagno, di ritagliare delle nicchie utili per inserire la doccia e la lavatrice e per attrezzare una zona lavabo separata.
Per quanto riguarda invece l’arredamento della zona giorno, la soluzione proposta si avvantaggia dei punti di forza del locale, che sono la forma, la posizione degli impianti e quella delle finestre, per far convivere salotto, zona pranzo e cottura garantendo a ciascuno uno spazio e un’identità propri.
Di fronte all’ingresso, dove a destra della porta viene ricavato un guardaroba in nicchia, è previsto l’angolo conversazione. È arredato con un ampio divano angolare che occupa anche lo spazio sotto la finestra. Di fianco, una madia bassa e lunga oltre ad avere una buona capacità contenitiva, offre un piano d’appoggio pratico in entrata e per chi è seduto a lato.
Superato il salotto si incontra l’angolo pranzo composto da un tavolo rettangolare allungabile (che si innesta sulla composizione della cucina) e da una parete attrezzata con vani aperti e chiusi, e piano per la tv.
Il blocco tavolo-cucina disegna un corridoio laterale di passaggio verso la zona cottura, alla quale è dedicato uno spazio di tutto rispetto. Qui, la scelta di una composizione a U permette di distribuire in modo ottimale le diverse zone di lavoro, lavaggio, cottura e contenimento e di disporre al centro di un’ampia superficie di movimento.
Più nello specifico, la composizione dei mobili della cucina prevede sul muro di confine con il bagno tre elementi a colonna che raggruppano forno e frigorifero. I mobili sono chiusi sulla sinistra da una parete di tamponamento in cartongesso che definisce una nicchia. A sinistra di questa, dal ridisegno delle pareti che confinano con il bagno se viene a creare un’altra nicchia, piccola ma molto utile. Malgrado le dimensioni ridotte, infatti, è perfetta per sistemare una serie di ripiani su cui riporre le bottiglie; in alternativa può anche essere attrezzata con un mobile a colonna estraibile, da realizzare su misura e da adibire a dispensa.
La composizione dei mobili si sviluppa poi sul lato ortogonale con una serie di basi con la zona lavaggio e, svoltato l’angolo, con la zona cottura. Le due aree sono opportunamente intervallate da piani di lavoro.