Quando si deve arredare un open space con più zone funzionali è fondamentale trovare a ciascuna la posizione migliore. A maggior ragione, se la stanza è irregolare e un pilastro portante si trova nel bel mezzo dell’ambiente. I nostri lettori Stefano e Valentina ci hanno chiesto un consiglio su come arredare il loro living con cucina. Risponde il nostro esperto, l’architetto Stefano Gatti – Bellagio, Como – stefano@stefanogatti.eu
Domanda dei lettori: siamo una giovane coppia (in attesa di un nuovo membro della famiglia) in procinto di trasferirci nella nostra nuova casa. Dalla pianta potete vedere come area giorno, area divani/conversazione e area cucina saranno in unica grande stanza dalla forma irregolare, direttamente sull’ingresso. La presenza di una colonna portante però (tutti i restanti muri della casa sono tramezzi) pregiudica un uso completo e libero dello spazio, soprattutto per il tavolo da pranzo. Ci piacerebbe avere un vostro consiglio sulla disposizione degli arredi, in particolare prevedendo anche un angolo studio nella zona giorno lasciando libera la seconda camera.
Il progetto dell’architetto: La pianta di forma irregolare della zona giorno e la presenza di un pilastro portante in posizione centrale nella zona living pongono senza dubbio dei vincoli nella disposizione degli elementi d’arredo. Si è quindi pensato di utilizzare questi “elementi fissi” per definire alcune aree a cui attribuire le diverse funzioni richieste. Il locale all’estrema sinistra dell’appartamento è stato interamente dedicato alla cucina che rappresenta un luogo fondamentale all’interno dell’abitazione: le dimensioni del locale (circa 10 mq) hanno permesso di ottenere una parete attrezzata ed un’isola centrale alla quale si appoggia un tavolo alto in grado di ospitare da 2 a 4 persone per colazioni e cene in famiglia.
Tra la cucina ed il soggiorno è stata ricavata un’ampia apertura chiudibile, in caso di necessità, da un grande pannello scorrevole in legno a tutta altezza, studiato in modo tale da scomparire, una volta aperto, dietro agli elementi d’arredo della zona studio richiesta dai lettori.
La zona giorno è stata suddivisa in un’area conversazione nella quale trovano posto un divano a tre sedute e due poltrone: sulla parete di fondo, il mobile tv. Vicino alla zona di ingresso, più vicina alla cucina, trova posto la zona pranzo, attrezzata con un tavolo allungabile che, all’occorrenza, può ospitare fino a 8 persone. In un angolo del soggiorno, difficilmente sfruttabile a causa della presenza del pilastro, è stata ricavata un’area studio con una parete che ospita il mobile scrivania/libreria: ciò permette al lettore di poter lavorare senza adibire ad ufficio la seconda camera da letto.
Un’ultima modifica è stata fatta al ripostiglio presente vicino alla zona dell’ingresso: la forma allungata del vano non consentiva di sfruttare appieno lo spazio. Tramite la costruzione di un tramezzo, il ripostiglio è stato riproporzionato ed una parte di quel locale è stata aperta verso il soggiorno e trasformata in un mobile atto ad ospitare giacche e cappotti.
Clicca sulle immagini per vederle full screen. Nell’immagine poltrone Prince di Minotti e sospensione Ribolla di S.c.l. Design (http://www.designscl.it/lampada/)