Quesito di Andrea D.: Recentemente abbiamo acquistato un’abitazione libera sui quattro lati. Dopo aver provveduto a ristrutturare l’interno siamo passati all’esterno ma qui sono cominciati i problemi. Nel giardino che circonda la casa al momento sono presenti solo due piccoli alberelli. Noi vorremmo una siepe sul fronte strada (per una migliore privacy) e una soluzione per allestire una zona pranzo all’aperto sul retro, in prossimità del locale cucina.
- Risponde il botanico Pietro Bruni, progettista di giardini e terrazzi, http://www.pietrobruni.it
Per la siepe verso la strada principale si è scelto di usare come specie l’Osmanthus fragrans che ha il vantaggio di essere sempreverde e profumatissima a inizio settembre. Inoltre la sua struttura compatta le permette di essere un’efficacissima barriera naturale antirumore.
Per i due lati più stretti del giardino è invece perfetto l’alloro che con la sua forma affusolata costituisce una siepe compatta ma con limitato ingombro laterale.
Per rallegrare la siepe con una cornice fiorita piantiamo, alla base degli Osmanthus, Choysia ternata nella bellissima varietà “Aztec pearl” alternata a Chaenomeles a fiori rossi che potremmo ammirare dal soggiorno negli ultimi mesi invernali. Per fare da cornice al portico piantiamo Clematis armandii nella varietà “apple blossom” che è l’unica clematide sempreverde a prosperare nei nostri climi.
Sui muri della casa faremo crescere Trachelospermum jasminoides, più noto come rincospermo o impropriamente anche come gelsomino. Alla base di uno di questi rincospermi sarà creato un bordo misto fiorito a base di gaura, ceratostigma arbustivo e Verbena bonariensis. Sotto un altro rincospermo saranno piantumate delle rifiorentissime rose iceberg.
Davanti alla cucina, la zona pranzo all’aperto è costituita da un bellissimo pergolato di glicine (Wisteria sinensis).
Infine nell’angolo lì accanto pianteremo un liquidambar, un albero che con i suoi incredibili colori autunnali ci farà sembrare allegro persino l’autunno; alla sua base azalee e kalmie.