Come spostare il secondo bagno a uso esclusivo della camera in un’altra posizione preservando l’abitabilità degli ambienti? La richiesta è del nostro lettore Consolato L., che sarebbe disponibile anche a ridurre/ampliare leggermente le dimensioni dell’attuale cucina, a spostare la camera da letto matrimoniale al posto dell’attuale cucina e ad avere una cucina a vista. Risponde con un proprio progetto lo studio di architettura MODOURBANO, http://www.modourbano.it.
Vengono previste alcune opere di demolizione e costruzione al fine di definire un nuovo layout e una nuova configurazione dell’abitazione. Il secondo bagno viene ricollocato in prossimità degli allacci dell’acqua e degli scarichi ottenendo la possibilità di avere un’areazione naturale e accesso dal corridoio interno di distribuzione. Il bagno preesistente è annesso alla camera da letto che ne ha accesso diretto. La stanza viene, quindi, ampliata grazie alla demolizione del vecchio bagno.
Per la zona giorno si propone una cucina a vista collocata a sinistra dell’ingresso e in uno spazio ribassato in grado di definirne l’identità. Il soggiorno rimane invariato ed è collegato direttamente alla cucina; l’unico elemento di divisione tra i due ambienti è un mobile che potrebbe essere basso oppure alto, in modo da limitare la visuale dall’ingresso. Il corridoio è chiuso da elementi vetrati e l’accesso avviene attraverso pannelli mobili; in tal modo si riesce a preservare l’abitabilità di tutti gli ambienti e, in particolare, della zona giorno e della cucina.
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