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Mantenere il frigorifero pulito e igienizzato è fondamentale per garantire la salute e la sicurezza alimentare in casa. Questo elettrodomestico, centrale nella conservazione quotidiana del cibo, richiede una cura costante per evitare il formarsi di cattivi odori e prevenire la proliferazione di batteri, ma anche per funzionare efficacemente. Infatti, la pulizia del frigo non è solo una questione di igiene, perché una cura regolare del frigorifero ne migliora anche l’efficienza, la funzionalità e i consumi. Un apparecchio sporco e disordinato richiede maggior energia per mantenere la temperatura adeguata, comportando così un aumento dei costi. Vediamo come pulire il frigorifero, con prodotti naturali o specifici, sia all’esterno sia all’interno.
Ogni quanto pulire il frigorifero?
Contrariamente a quanto si possa pensare, almeno una veloce pulizia del frigorifero andrebbe fatta quotidianamente. Una rapida occhiata al mattino può rivelare la presenza di condensa, fuoriuscite di liquidi o cibi che iniziano a deteriorarsi. È importante affrontare immediatamente queste piccole problematiche, perché possono trasformarsi rapidamente in fonte di cattivi odori o contaminazione.
Più realisticamente, si può indicare di pulire il frigorifero ogni settimana o almeno ogni 15 giorni, e almeno una volta al mese di prevedere una manutenzione approfondita. Questo diventa ancora più importante in case dove il frigorifero è spesso molto pieno e usato intensivamente, poiché la frequenza maggiore di apertura e chiusura può favorire l’accumulo di sporco e germi. Seguire questa routine di cura aiuta a mantenere l’apparecchio efficiente, eliminando odori sgradevoli e prevenendo il proliferare di batteri. Inoltre, una regolare pulizia previene problemi come la formazione di ghiaccio o il malfunzionamento dovuto a sporcizia eccessiva.
Anche un frigorifero nuovo, appena acquistato, necessita di una pulizia accurata prima del suo primo utilizzo. Questo passaggio è fondamentale per rimuovere eventuali residui di polvere o sostanze utilizzate durante il processo di produzione e trasporto. L’uso di prodotti delicati e indicati alla pulizia del frigorifero è consigliata per preservare l’integrità e l’efficienza del nuovo elettrodomestico.
Attenzione: per sicurezza è sempre meglio consultare il manuale del produttore per tutte le raccomandazioni su manutenzione, spegnimento, pulizia dell’apparecchio.
Pulizia frigorifero: tutti gli step da seguire
Per pulire il frigorifero con regolarità bisogna seguire una serie di passaggi che vanno ripetuti ciclicamente, ovvero:
- Iniziare dalla pulizia della parte esterna che è importante come quella interna. Tutti i componenti esterni come ad esempio la maniglia, la più “esposta” e soggetta alla presenza di batteri, e la serpentina sul retro, zona in cui si accumula tanto polvere, sono aree cruciali da non dimenticare. E non vanno tralasciate nemmeno le guarnizioni, per evitare accumuli di sporco e umidità.
- Disconnettere il frigorifero: per pulire il frigorifero internamente è sempre meglio staccare la presa della corrente per motivi di sicurezza. In alternativa si può anche pulire il frigorifero senza spegnerlo e procedere con una pulizia veloce ripiano per ripiano, svuotandone e pulendone uno alla volta, assicurandosi di asciugare bene ogni superficie prima di riposizionare gli alimenti.
- Svuotare l’elettrodomestico, controllare la scadenza dei prodotti e scartare quelli che non sono più adatti al consumo. Mettere gli alimenti rimanenti in contenitori isolanti per mantenerli freschi. Ricordiamo di seguire le linee guida USDA: gli alimenti refrigerati non devono restare fuori dal frigorifero per più di due ore.
- Sbrinare: questo lavoro, che prevede lo spegnimento del frigorifero, può richiedere qualche ora ed è fondamentale – per i modelli di frigoriferi che lo richiedano (ovvero quelli che non sono No Frost) – per mantenere l’efficienza del dispositivo.
- Rimuovere ripiani, cassetti e qualsiasi altro componente estraibile. Lavarli con cura, preferibilmente con soluzioni delicate come acqua tiepida e detersivo per piatti, o con soluzioni naturali come bicarbonato e limone, che sono efficaci e non tossiche.
Cosa serve per pulire il frigorifero
Per la pulizia dell’elettrodomestico, bisogna assicurarsi di avere tutto il necessario, ovvero:
- un panno in microfibra
- soluzioni detergenti (anche naturali)
- una spugna
- guanti protettivi
- uno spazzolino da denti per raggiungere gli angoli più nascosti.
Procedere quindi utilizzando una spugna o un panno in microfibra, insieme a una soluzione di pulizia adatta. È importante prestare attenzione alle zone più difficili da raggiungere, dove spesso si annidano residui e batteri. In particolare le guarnizioni del frigorifero sono cruciali per mantenere una chiusura ermetica e prevenire la fuga di aria fredda. Con il tempo, infatti, possono accumulare sporco e muffa, compromettendo sia la funzionalità sia l’igiene del frigorifero. Una pulizia accurata con sgrassatori o soluzioni naturali, applicati con uno spazzolino o con un panno morbido, può mantenere le guarnizioni pulite e funzionali.
Usare materiali morbidi come spugne non abrasive e panni in microfibra. È bene assicurarsi che gli interni siano asciutti prima di riposizionare gli alimenti per evitare residui di prodotti per la pulizia.
Per la pulizia esterna, un panno antistatico asciutto può essere utilizzato per eliminare la polvere, specialmente nelle aree difficili da raggiungere come la serpentina sul retro del frigorifero. Questa pulizia non solo migliora l’aspetto dell’elettrodomestico, ma può anche aumentare l’efficienza energetica.
Prodotti per la pulizia
Per la pulizia del frigorifero si può ricorrere a sostanze che si hanno in casa, come ad esempio aceto, bicarbonato e limone, che non solo sono efficaci nella rimozione di sporco e batteri, ma anche sicure da utilizzare in un ambiente dove si conservano alimenti. Inoltre, è bene prestare attenzione a come vengono gestiti gli alimenti, così da ridurre gli sprechi, un aspetto che deve andare di pari passo con la pulizia e la manutenzione del frigorifero.
Sul mercato esistono numerosi prodotti specifici per la pulizia del frigorifero, formulati per rimuovere efficacemente sporco e germi e assicurare una pulizia corretta senza lasciare residui e senza contaminare gli alimenti con sostanze tossiche. Molte di queste soluzioni sono anche molto pratiche perché non richiedono risciacquo, rendendo il processo di pulizia più veloce e pratico.
Pulire il frigorifero con bicarbonato
Il bicarbonato di sodio non solo pulisce, ma agisce anche come un naturale neutralizzatore di odori. Per pulire il frigo, lo si può utilizzare mescolando con un cucchiaio in mezzo litro di acqua tiepida per creare una soluzione pulente efficace, specialmente per rimuovere incrostazioni e tracce di muffa. Per macchie particolarmente resistenti, si consiglia di preparare un composto più denso con tre parti di bicarbonato e una di acqua.
Pulire il frigorifero con l’aceto
L’aceto di vino bianco o di mele, noto per le sue proprietà antibatteriche e sgrassanti, può essere utilizzato per rimuovere macchie e odori. Bisogna applicarlo direttamente su una spugna o diluirlo in acqua calda per una pulizia profonda. Mescolando acqua e aceto si ottiene una soluzione efficace per lavare l’interno del frigo. Un panno morbido è perfetto per applicare questa soluzione. Nel caso di macchie più ostinate, l’aceto puro può essere versato direttamente sul panno per una pulizia più intensa.
In caso di sporco ostinato è possibile smontare i vari componenti del frigorifero e lasciarli in ammollo in una soluzione di acqua e aceto.
Pulire il frigo con il detersivo per piatti
Un metodo semplice per pulire il frigorifero è quello di utilizzare del semplice detersivo per piatti – tra l’altro anche consigliato dai produttori di elettrodomestici -oppure creare un proprio detersivo seguendo ricette casalinghe. Nel primo caso basta mescolare il detersivo con un po’ d’acqua e usarlo con un panno morbido sulle superfici interne del frigo e sui componenti estraibili, oltre che sulle guarnizioni, spesso trascurate e che però possono accumulare residui e sporco. Dopo la pulizia, è importante risciacquare bene tutte le superfici e asciugarle accuratamente.
Pulire il frigo con il sapone di Marsiglia
Il sapone di Marsiglia, noto per la sua versatilità e delicatezza, è un’altra opzione valida. Si può rompere il sapone e farlo sciogliere in acqua calda per ottenere una soluzione pulente, poi si procede alla pulizia, al risciacquo e all’asciugatura del frigo. Aggiungendo alcune gocce di olio essenziale, come lavanda o fiori d’arancio, si può anche aggiungere un profumo piacevole all’interno dell’elettrodomestico.
Pulire il frigorifero con il limone
Il limone, con il suo acido citrico, è un ottimo prodotto naturale per le pareti del frigo ed è particolarmente indicato per eliminare i cattivi odori. Una soluzione di acqua e limone applicata con uno spruzzino può rendere l’operazione di pulizia più semplice e piacevole. Per gli odori più persistenti, il limone può essere usato insieme a fondi di caffè o a una patata sbucciata.
Pulire il frigo con il riso
Qualcuno per la pulizia delle pareti interne del frigorifero e per neutralizzare gli odori suggerisce di utilizzare l’acqua in cui ha lasciato in ammollo il riso qualche giorno: il liquido che ne risulta si ritiene possa essere usato come un detergente naturale, spruzzato all’interno del frigorifero. Questo metodo ha lo svantaggio di doversi organizzare giorni prima. Inoltre: che fare con il riso ammollato? Esistendo altri numerosi modi semplici e anche naturali per pulire i frigo, ci sembra che forse potrebbe essere trascurato.
Rimedi per combattere i cattivi odori
Vecchio rimedio della nonna per contrastare il formarsi di cattivi odori nel frigo era quello quello di mettere una tazzina di bicarbonato all’interno del vano. Sempre per combattere i cattivi odori, metodi naturali come il posizionamento di fettine di limone o patate sbucciate all’interno del frigorifero possono essere sorprendentemente efficaci. Questi elementi naturali agiscono come deodoranti, assorbendo odori indesiderati. Tuttavia, è importante ricordare di sostituirli regolarmente per mantenere la loro efficacia.
Prodotti specifici antiodore e contro l’eccesso di umidità
Esistono anche prodotti specifici per eliminare gli odori dal frigorifero. Molti di questi, oltre a neutralizzare gli odori, funzionano anche come deumidificatori, contribuendo a mantenere un ambiente interno ottimale per la conservazione degli alimenti.
Come sbrinare e pulire il freezer
Un’altra parte importante da pulire è sicuramente il freezer, magari approfittando dei momenti in cui è quasi vuoto per sbrinarlo. Come fare? La procedura è molto semplice e simile a quella descritta per il frigorifero. Prima di tutto, è necessario staccare la spina e preparare asciugamani per raccogliere l’acqua. Preferibilmente, si dovrebbero usare soluzioni acqua e aceto o limone per la pulizia oppure acqua e sapone dei piatti, assicurandosi sempre di risciacquare e asciugare bene prima di riporre gli alimenti.
Attenzione: in ogni caso meglio consultare sempre il manuale del produttore per raccomandazioni specifiche sulla pulizia.
Per togliere il ghiaccio meglio evitare utensili appuntiti che possono danneggiare le superfici. Per evitare danni, può essere utile usare un raschietto di plastica (di solito quando si acquista l’elettrodomestico, le viene dato uno in dotazione). Per accelerare lo sbrinamento, si può utilizzare un asciugacapelli o posizionare delle ciotole con acqua calda all’interno del freezer.
Al termine delle operazioni di pulizia, si ripongono ordinatamente tutti gli elementi nel freezer (o nel frigorifero), dopo aver asciugato bene le superfici. Si possono utilizzare “deodoranti” naturali, come una fetta di limone o una patata sbucciata, per mantenere l’ambiente fresco e profumato.
Come pulire frigorifero e freezer prima di lunghe assenze
Prima di una partenza che preveda un lungo periodo di assenza, assicurarsi che nel frigorifero non ci siano alimenti a rischio, controllare le scadenze, buttare i barattoli aperti da tempo ed effettuare una pulizia completa di frigo e freezer. Evitare di lasciare carne, pesce o verdure, anche se congelate, per limitare i danni in caso di interruzione imprevista di corrente elettrica che può capitare visto che i temporali estivi sono una variabile da non sottovalutare.
Per le pulizie di frigo e freezer, specie nelle case di vacanza che rimarranno poi chiuse per un po’ di tempo, ricordarsi di lasciare aperti gli sportelli del frigorifero dopo averlo svuotato completamente, lasciare l’elettrodomestico spento e pulito per evitare la formazione della muffa e dei cattivi odori.
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