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Il climatizzatore, per poter durare a lungo ed essere sempre al massimo della sua efficienza, deve essere pulito periodicamente in tutte le sue parti. Questo comprende anche l’unità esterna, che deve essere pulita almeno una volta all’anno prima dell’accensione.
Una pulizia semestrale, però, renderà l’operazione meno gravosa, dal momento che si accumulerà meno sporcizia. L’unità esterna del climatizzatore è il cuore dell’impianto: al suo interno si trovano diversi elementi necessari al suo funzionamento. Proprio per questo motivo, prima di apprestarsi a svolgere operazioni di manutenzione e pulizia, è necessario leggere il manuale di istruzioni del proprio apparecchio e in caso di dubbio rivolgersi a personale specializzato.
Posizione unità esterna e pulizia
Il corretto posizionamento dell’unità esterna del climatizzatore è importante per garantire la sua piena efficienza, tanto quanto manutenzione e pulizia. Ci sono alcuni fattori da considerare per scegliere la posizione più adatta:
- l’unità esterna deve essere installata all’esterno, possibilmente all’ombra, in una zona ben ventilata ma al riparo da pioggia, neve e forte vento;
- attorno all’unità devono esserci almeno 30 cm di spazio libero per garantire la circolazione dell’aria;
- bisogna considerare anche la comodità e collocare quindi l’unità esterna in una posizione facilmente accessibile per la pulizia e la manutenzione periodica.
Occorrente
Per pulire l’unità esterna del climatizzatore sono necessari alcuni accessori facilmente reperibili:
- una scala se risulta necessaria;
- uno scopa, una spazzola o un pennello dalle setole morbide;
- un panno in microfibra.
Tra i prodotti utili per pulire l’unità esterna del climatizzatore ci sono le spazzole. Questo kit comprende un resistente pettine per alette in metallo, un pettine per alette verde, una spazzola pieghevole e una spazzola per pulire aree ampie. Grazie a questi strumenti si potrà pulire efficacemente non solo il climatizzatore, ma molti tipi di elettrodomestici.
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Procedimento
Ci sono alcuni semplici step da seguire per pulire l’unità esterna del climatizzatore, anche se è bene consultare il manuale di istruzioni del modello specifico che abbiamo acquistato prima di effettuare qualsiasi operazione. Si può procedere in questo modo:
- per prima cosa, assicuratevi di scollegare la macchina esterna dalla fonte di elettricità per poter lavorare senza correre rischi;
- si può procedere ad una prima pulizia esterna usando una scopa, una spazzola morbida o un pennello per tinteggiare le pareti. Per questa operazione si può usare anche un leggero getto d’aria oppure un normale aspirapolvere usato con accortezza;
- a questo punto si può aprire la scocca rimuovendo le viti. È importante in questa fase ricordare di non toccare parti delicate all’interno dell’unità esterna e di non tirare o scollegare fili elettrici;
- con una spazzola o con un pennello si può rimuovere la sporcizia visibile all’interno della scocca, cercando di raggiungere tutti gli angoli senza toccare parti delicate che si potrebbero danneggiare;
- anche la ventola può essere pulita delicatamente usando un panno morbido in microfibra leggermente inumidito;
- terminate queste operazioni, si può rimontare la scocca dell’unità esterna.
Manutenzione ordinaria
Una corretta manutenzione del climatizzatore, unità esterna compresa, è fondamentale per garantirne il buon funzionamento, per ottimizzare il consumo energetico e per prevenire guasti. La manutenzione periodica dovrebbe essere eseguita da un tecnico qualificato, che possa controllare il livello del gas refrigerante, lo stato di filtri e ventole e lo stato di usura delle diverse componenti.
A queste operazioni si possono affiancare operazioni di pulizia del climatizzatore fai da te, da eseguire sempre con la massima attenzione e con l’apparecchio scollegato dall’alimentazione elettrica. L’unità esterna del climatizzatore, in particolare, può accumulare polvere, foglie e sporcizia in generale, che possono peggiorare la sua efficienza e addirittura provocare guasti. Se l’unità si trova in un punto accessibile si può quindi pulire una o due volte all’anno.
Informazioni utili
L’installazione del climatizzatore, e in particolare della sua unità esterna, è soggetta ad alcune normative che non possono essere trascurate. Ci sono ad esempio delle distanze minime dai confini di proprietà che è obbligatorio rispettare:
- un metro dai confini laterali;
- 1,5 metri dai confini sul balcone o sulla terrazza;
- 3 metri da finestre e bocchette di aerazione di edifici altrui.
L’unità esterna deve inoltre rispettare i limiti di rumorosità imposti dalle normative locali; in genere il massimo consentito è di 70 dB di giorno e 60 dB di notte.
Non solo: se si abita in un condominio è necessario consultare anche il regolamento condominiale, che potrebbe imporre ulteriori restrizioni riguardo al posizionamento dell’unita esterna del climatizzatore.
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