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Le fiamme del camino hanno un effetto rilassante, ma un fuoco libero costituisce un pericolo in casa: meglio quindi schermarlo con un vetro protettivo, che rende anche più efficiente il camino stesso.
Il vetro del camino, però, tende a sporcarsi a causa di fuliggine e residui di combustione: per questo motivo, alla pulizia del camino, bisogna anche abbinare una pulizia periodica del vetro. Per farlo si può procedere con prodotti specifici sicuramente efficaci oppure come metodi fai da te che prevedono l’uso di ingredienti che spesso si hanno già in casa, come ad esempio cenere, bicarbonato di sodio, aceto bianco e ammoniaca.
In caso di sporco ostinato e incrostazioni si può invece puntare su mezzo limone cosparso di sale, da strofinare direttamente sulla superficie interna del vetro del camino.
Tipi di porte di vetro
Proteggere il fuoco del camino con una porta in vetro garantisce anche una minore dispersione del calore e una combustione più efficiente della legna. A questo scopo è necessario scegliere vetri ceramici per il camino che, grazie alla loro trasparenza, permettono di godere dello spettacolo delle fiamme ma evitando tutti i rischi delle fiamme libere.
Questi vetri devono però avere caratteristiche precise: in genere sono in vetroceramica, con un basso coefficiente dilatometrico e in grado di resistere senza rompersi sia al fuoco che alle alte temperature, fino a 700 gradi centigradi e oltre. Sono inoltre molto leggeri e con uno spessore ridotto, che in genere si aggira intorno ai 4 millimetri.
Possono essere fissi, mobili oppure panoramici. Quelli mobili sono in genere a scomparsa, che scorrono verso l’alto scomparendo nella muratura; il caminetto può funzionare sia con il vetro aperto che con il vetro chiuso. Il vetro del caminetto panoramico offre invece una veduta di grande impatto sulle fiamme e si adattano bene anche ai caminetti angolari.
Tipologie di problemi
Il vetro del camino si può sporcare con l’utilizzo e deve quindi essere pulito regolarmente, ma ci sono alcune tipologie di problemi che si possono presentare. Nella maggior parte dei casi si possono risolvere senza l’intervento di un professionista, usando qualche accortezza.
Vetro del camino annerito o con fuliggine
A volte può capitare che il vetro del camino risulti annerito o che sulla sua superficie si accumuli della fuliggine. Questo può capitare per diversi motivi:
- uno scarso tiraggio del camino che tende a far ristagnare il fumo nel focolare;
- una temperatura di combustione bassa, ad esempio quando la legna è umida;
- un apporto non sufficiente di ossigeno per la combustione dei gas.
In questo caso si può pulire il vetro con una soluzione di alcol denaturato, bicarbonato e qualche goccia di detersivo per piatti: in questo modo si otterrà una pasta dalla consistenza non troppo densa in grado di rimuovere tutta la sporcizia. Alla fine bisognerà rimuovere il composto con un panno umido e asciugare bene.
Vetro del camino incrostato
Può capitare che sul vetro del camino si formino delle incrostazioni difficili da rimuovere. Un metodo efficace, in questo caso, prevede l’uso di mezzo limone cosparso con un po’ di sale, da strofinare sulle incrostazioni. In questo modo si sfrutterà l’azione sgrassante del limone unita a quella leggermente abrasiva del sale. Dopo questa operazione è necessario sciacquare bene e passare un panno inumidito sul vetro.
Metodi di pulizia
Tenere il vetro del caminetto pulito è importante non solo per ragioni estetiche, ma anche perché in questo modo si migliora l’efficienza energetica del camino, riducendo il consumo di pellet o di legna, e si favorisce una diffusione più uniforme del calore. Si possono sicuramente usare prodotti specifici, ma ci sono anche alcuni metodi fai da te che prevedono l’uso di sostanze che spesso si trovano comunemente in casa. In ogni caso, è importante assicurarsi che il vetro sia completamente freddo prima di cominciare qualsiasi operazione di pulizia.
Con la cenere
La cenere prodotta dalla combustione della legna è ricca di carbonato di sodio e di potassio. È uno dei “rimedi della nonna” più semplici ed efficaci: basta usare un panno umido e immerso nella cenere, da strofinare con movimento circolari sul vetro.
La cenere è leggermente abrasiva e pulirà il vetro senza graffiarne la superficie. Alla fine dell’operazione si può strofinare un panno pulito o un foglio di giornale sul vetro fino ad eliminare tutti i residui di cenere, per poi sciacquare il vetro con un po’ di acqua e asciugarlo accuratamente.
Con aceto bianco e fogli di giornale
Con questo metodo non si dovrà fare altro che inumidire un foglio di giornale con l’aceto bianco e strofinare il vetro: l’azione sgrassante dell’aceto aiuterà a rimuovere fuliggine e residui grassi. Si può anche mescolare acqua calda e aceto e spruzzare la soluzione sul vetro, lasciandola agire per qualche minuto, per poi strofinare con un panno morbido e sciacquare.
Bicarbonato di sodio
Si può creare una pasta mescolando bicarbonato di sodio e acqua calda; questa pasta densa ma non dura deve essere applicata sul vetro con l’aiuto di una spugna umida o di un panno inumidito e lasciata agire per qualche minuto. A questo punto si può strofinare delicatamente e rimuovere ogni residuo con un panno umido pulito.
Acqua e ammoniaca
Una miscela di acqua e ammoniaca può essere utile per pulire velocemente e con poca fatica il vetro del camino annerito. In questo caso si può riempire uno spruzzatore con acqua e ammoniaca in parti uguali e spruzzare la soluzione sulla parte interna del vetro, strofinando poi con carta assorbente o con un panno morbido, ma senza usare spugne abrasive: in caso di sporco ostinato si può lasciare in posa la soluzione per qualche secondo prima di rimuoverla.
Prodotti
Esistono tanti prodotti specifici per la pulizia del vetro del camino, in grado di rimuovere in modo sicuro ed efficace sporcizia, residui e fuliggine. Per utilizzarli al meglio bisognerà seguire attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto scelto, ma in generale è sufficiente spruzzare il prodotto sul vetro, lasciar agire per qualche istante e poi rimuovere con un panno pulito.
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