Tutti i metodi per pulire il divano di tessuto

Può sembrare difficile, ma con i giusti metodi e i prodotti più adatti si possono ottenere buoni risultati per rendere di nuovo lindo il divano, sfoderabile e non.

A cura di Francesca Scarabelli
Pubblicato il 08/10/2024Aggiornato il 08/10/2024
divano in tessuto

La prima operazione deve essere un’ accurata aspirazione di briciole, capelli, polvere e sporcizia visibile. Il rivestimento dei divani sfoderabili potrà poi essere lavato in lavatrice, mentre sui divani non sfoderabili ci si potrà dedicare alla rimozione delle macchie con prodotti appositi oppure con metodi fai da te, tra cui primeggiano l’uso del bicarbonato e l’utilizzo del vapore. Ciò potrà variare in base al tipo di macchia o alla tipologia di tessuto; la cose migliore sarebbe sempre quella di leggere attentamente l’etichetta che riporta le caratteristiche del tessuto del divano e poi testare il prodotto per la pulizia in una piccola zona nascosta del divano.

Come pulire il divano di tessuto con e senza fodera

Prima di apprestarsi a pulire il divano di stoffa, bisogna distinguere tra divano sfoderabile e non sfoderabile. La prima tipologia non pone molti problemi: un sistema di cerniere, feltro o bottoni permette di togliere il rivestimento del divano, metterlo poi in lavatrice procedendo con un ciclo di lavaggio delicato e una centrifuga stretta che elimini più acqua possibile e faciliti l’asciugatura. Prima di procedere al lavaggio, però, la cosa migliore sarebbe quello di usare l’aspirapolvere per rimuovere tutta la sporcizia più evidente.

Pulire il divano in tessuto non sfoderabile

Pulire il divano in tessuto non sfoderabile richiede un po’ di pazienza in più. Dopo aver accuratamente aspirato il tessuto, arrivando anche alle pieghe più nascoste, si può usare un prodotto apposito per la pulizia degli imbottiti oppure una soluzione fai da te a base di bicarbonato o di sapone di Marsiglia, da scegliere in base alle proprie esigenze e alla tipologia di tessuto del divano.

Qui andrà immerso un panno pulito da strizzare bene, in modo che sia umido. Con questo panno si può quindi cominciare a strofinare delicatamente il tessuto con movimenti circolari, esercitando una pressione maggiore in corrispondenza delle macchie più resistenti. Dopo aver passato tutta la superficie si può procedere con un altro panno, questa volta inumidito con semplice acqua calda, con cui strofinare nuovamente l’intero divano per eliminare ogni residuo di sporcizia e di soluzione detergente.

Come igienizzare il divano in tessuto non sfoderabile dalla pipì

Quando si hanno bambini piccoli o animali c’è il rischio che si verifichino piccoli incidenti e che ci sia l’esigenza di igienizzare il divano in tessuto non sfoderabile dalla pipì. Ecco cosa utilizzare:

  • carta assorbente per rimuovere quanta più urina possibile dal tessuto,
  • mescolare acqua e aceto in parti uguali
  • strofinare la soluzione sulla macchia, con movimenti che vadano dall’esterno verso l’interno per non rischiare di allargarla.

Se dopo l’asciugatura persiste l’odore, si può cospargere la zona con del bicarbonato di sodio e lasciarlo agire per un’ora circa prima di spazzolare la superficie con una spazzola morbida.

Metodi per pulire il divano in tessuto

Ci sono diversi metodi casalinghi che si possono usare per pulire il divano in tessuto, ottenendo buoni risultati con poca fatica.

Utilizzare il vapore

Per pulire a fondo un divano in tessuto si può ricorrere anche al vapore, che è in grado di eliminare batteri, acari e muffe a livello superficiale. Si può usare una scopa a vapore o un pulitore a vapore regolando l’erogazione di vapore al minimo e passandolo su una piccola porzione di tessuto alla volta, raggiungendo anche gli angoli più nascosti. Prima dell’uso, è importante verificare la temperatura massima consentita sul tessuto del divano. Bisogna poi fare attenzione a non bagnare eccessivamente il divano e a non far penetrare l’acqua nel tessuto. L’ultimo step prevede di far asciugare alla perfezione il divano prima di rimettervi sopra cuscini e accessori decorativi.

Ricorrere al Folletto

Abbiamo visto che per mantenere il divano pulito è necessario aspirarne regolarmente la superficie, specialmente prima di lavarlo. Il Sistema di Pulizia Folletto VK7s mette a disposizione una spazzola elettrica specifica per la pulizia di divani e imbottiti. Due spazzole circolari rotanti rimuovono lo sporco dalle fibre, mentre la griglia di protezione preserva il tessuto. Con un semplice gesto è poi possibile spostare l’aspirazione nella parte anteriore per raggiungere i punti più difficili.

Pulire il divano in tessuto con coperchio

Questo metodo sembra insolito, ma in realtà può facilitare le operazioni di pulizia di divani e materassi. Si procede così:

  • immergete un panno pulito nella soluzione detergente, poi strizzatelo bene;
  • mettetelo su una superficie piana e posatevi sopra un coperchio con il manico;
  • annodate il panno attorno al coperchio;
  • afferrate il manico del coperchio e cominciate a pulire il divano con movimenti circolari.

Pulire il divano a secco

Il divano si può pulire anche a secco, senza usare acqua o detergenti liquidi. Il lavaggio a secco è adatto per tessuti delicati o che rischiano di scolorirsi e consiste nell’utilizzo di polveri apposite che si applicano sulla zona macchiata e si lasciano agire prima di eliminare i residui con una spazzola o con l’aspirapolvere. Quando si acquista uno di questi prodotti è necessario leggerne bene le istruzioni e seguirle in maniera scrupolosa per evitare di danneggiare il tessuto.

Come pulire e disinfettare il divano

Per disinfettare un divano in tessuto, oltre che ricorrere a prodotti appositi, si può utilizzare una soluzione fai da te realizzata con acqua e poche gocce di olio essenziale con effetto antibatterico, come ad esempio il tea tree oil. Questa soluzione può essere passata in ogni punto del divano, braccioli compresi, con un panno ben strizzato per uccidere germi e batteri e lasciare un buon odore sul tessuto.

Eliminare le macchie

Può capitare che il divano in tessuto si macchi. Per rimuovere le macchie è importante non solo scegliere il prodotto giusto, ma anche non strofinare il rivestimento con troppa forza; per evitare aloni, inoltre, è meglio effettuare movimenti dall’esterno verso l’interno in modo da non allargare le macchie.

Aloni o macchie di pipì del gatto o del cane

Se il cane o il gatto ha fatto la pipì sul divano, come pulire? Per rimuovere l’urina degli animali domestici dal tessuto si può usare del detersivo per i piatti, che elimina anche gli odori. Basterà versarne una piccola quantità in un flacone, diluirlo che dell’acqua e spruzzare sulla parte sporca, sfregando delicatamente con un panno asciutto.

In alternativa si può usare dell’aceto mescolato con acqua. Dopo una prima pulizia si può applicare un po’ di bicarbonato di sodio per eliminare completamente l’odore, ricordandosi di rimuoverlo accuratamente dopo averlo lasciato sull’area per un paio di ore.

Consigliamo comunque di verificare l’efficacia della soluzione prima su una piccola parte della macchia/alone e poi eventualmente provare su tutta la zona.

Macchie di caffè

L’aceto bianco o di mele è un efficace rimedio per togliere le macchie di caffè o di tè dal divano. Basta mescolarlo con acqua in pari quantità, applicarlo sulla macchia e lasciar agire qualche minuto prima di tamponare ripetutamente. Alla fine si può passare la zona con un panno pulito.

Un altro rimedio che dà buoni risultati è l’uso del sapone di Marsiglia, da passare inumidito sulla macchia. Bisogna poi lasciarlo agire per un quarto d’ora circa prima di rimuoverlo con un panno umido.

Come pulire macchie ostili

Ci possono essere macchie ostili come un rigurgito che vanno tempestivamente trattate per evitare che il tessuto si impregni. Per prima cosa bisogna rimuovere le impurità più grossolane con un panno (meglio se indossando un paio di guanti), evitando però di strofinare per non far penetrare maggiormente il vomito nel tessuto. Con un po’ di carta assorbente si può poi tamponare la macchia, per poi agire con un po’ di detersivo delicato diluito in acqua tiepida. Una volta che la macchia si sarà asciugata si può cospargerla con del bicarbonato e lasciarlo agire per tutta la notte per rimuovere ogni traccia di odore.

Nel caso in cui il divano si macchi di sangue bisogna invece trattare la macchia il prima possibile per avere maggiori possibilità di rimuoverla completamente. La macchia fresca deve essere tamponata con acqua fredda e sapone oppure con una soluzione di acqua e aceto. In entrambi i casi, il liquido deve essere lasciato agire per alcuni minuti prima di rimuoverne l’eccesso con un panno pulito.

Consigli fai da te per pulire il divano

Ci sono diversi metodi per pulire il divano senza sfoderarlo, anche usando rimedi fai da te. Tra i più noti e usati, da scegliere in base alla tipologia di tessuto del divano, ci sono:

  • sapone di Marsiglia, da usare direttamente sulla macchia. È necessario inumidire il sapone e strofinarlo sulla macchia, lasciandolo agire per una decina di minuti prima di sciacquare con una spugna bagnata e ben strizzata;
  • acqua e aceto bianco: la miscela si strofina sul divano con l’aiuto di un panno morbido e ben strizzato. Si tratta di una soluzione adatta anche per igienizzare;
  • alcol denaturato da stendere sull’intera superficie con l’aiuto di un pennello a setole morbide per poi asciugare con un panno pulito. Si tratta di un rimedio che agisce sulle macchie in maniera delicata.
  • bicarbonato: basta sciogliere un cucchiaio in un litro circa di acqua calda, a cui aggiungere eventualmente anche un bicchiere di aceto. Con l’aiuto di una spugna ben strizzata si possono strofinare le macchie per eliminarle. Il bicarbonato si può usare anche puro, spargendolo sul divano e facendolo penetrare nel tessuto usando una spazzola morbida. Dopo averlo lasciato riposare per un paio d’ore si può rimuovere con un panno pulito o con l’aspirapolvere. Prima di applicarlo, però, è meglio verificare l’effetto sul tessuto in un angolo nascosto del divano.

Come pulire il divano in alcantara e in microfibra

L’alcantara è un tessuto particolare, composto da circa il 70% di poliestere e dal 30% di poliuretano. È un tessuto morbido e resistente, spesso usato anche per i divani; un suo sostituto meno costoso è la microfibra. Per pulire un divano in alcantara non sfoderabile il primo passo è sempre quello di spolverarlo; si può poi procedere alla sua pulizia con un panno morbido e ben strizzato per non bagnare il tessuto in profondità. Una volta ben asciutto, il tessuto dovrebbe essere spazzolato con delicatezza con una spazzola a setole morbide. Per il divano in microfibra si può seguire lo stesso procedimento, aggiungendo eventualmente un po’ di aceto o di sapone all’acqua.

 

Prodotti utili

Per la pulizia del tessuto si possono usare prodotti appositi che si trovano in negozi specializzati o al supermercato. Ognuno ha la sua modalità d’uso, per questo motivo è importante consultare le istruzioni per capire se è adatto al tessuto del proprio divano e come utilizzarlo correttamente.

 

 

 

 

Il detergente Super Clean pulisce divani e tappeti ed elimina efficacemente gli odori che possono impregnare le fibre tessili. È adatto anche per la pulizia di sedili per automobili, copripoltrone e coprisedili.

Nuncas Divanette è una pratica soluzione per la pulizia quotidiana di rivestimenti non sfoderabili, divani, testate del letto, tappeti e tappezzerie. Elimina la polvere, ravviva i colori e deodora tutti i tessuti d’arredo. Prima di utilizzarlo è consigliato provarlo in un punto nascosto.

 

 

 

 

 

Questo kit è adatto per la pulizia di tessuti, tappezzerie, tappeti e moquette, affrontando anche macchie difficili come quelle di grasso, vino o cibo. Include due prodotti appositamente progettati per la pulizia di diverse superfici, un panno in microfibra e una spazzola a setole morbide per rimuovere lo sporco incrostato.

Ma-Fra Trattamento Tessuti 3-in-1 è la soluzione per pulire divani e sedili dell’auto in tessuto o in alcantara. La sua formula detergente non inumidisce eccessivamente il tessuto ed elimina i cattivi odori in poche e semplici passate.

Omino Bianco Tappeti e Sofà è adatto per la pulizia di tappeti, moquette, tappetini d’auto e su tutti i rivestimenti tessili di divani, poltrone, sedie, testate del letto e sedili delle auto. Pulisce in profondità, elimina lo sporco e ha un’azione antiodore. Grazie alla formulazione in schiuma e alla pratica spazzola integrata è facile da utilizzare.

Come profumare il divano in tessuto

Dopo aver aspirato e pulito il divano si può profumare il tessuto in modo che anche la stanza in cui è collocato abbia un odore fresco e gradevole. Dopo una pulizia accurata con aceto, bicarbonato o con un prodotto apposito, il divano non dovrebbe emanare cattivo odore, ma si può comunque strofinarne la superficie con una soluzione che contenga mezzo litro di acqua, un bicchierino di aceto e qualche goccia di olio essenziale. Prima di passare tutto il divano è meglio fare una prova su un punto nascosto del tessuto.

*** In questo articolo sono presenti link di affiliazione: se acquisti o ordini un prodotto tramite questi link, riceveremo una commissione. Offerte e prezzi dei prodotti potrebbero subire variazione in base alla disponibilità, anche dopo la pubblicazione degli articoli***

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 5 / 5, basato su 3 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!