Cornici, rosoni e fregi disegnano sulle pareti contorni in rilievo, con giochi di chiaro-scuro. Gli ambienti risultano così personalizzati e con un tocco di classe in più. Accanto a quelli tradizionali in gesso, ci sono modelli in materiali sintetici, quali poliuretano di alta gamma, polimero ad alta densità, polimero a media densità, polistirolo, polistirene. Oltre all’aspetto decorativo, non va sottovalutata la funzione pratica delle cornici, utili per proteggere i muri, nascondere luci oppure predisposte per il passaggio di canaline.
Per molte applicazioni si può ricorrere al fai da te, pur tenendo presente che anche gli interventi più semplici richiedono buona manualità ed estrema precisione nella messa in opera. Nonché molta attenzione a partire già dalla scelta della cornice più adatta ai vostri ambienti. Finiture che richiamano gli elementi architettonici dell’arte classica sono ideali per ambienti eleganti e raffinati, dal gusto antico, ma anche per case stile country, che possono giocare sui contrasti di colore parete-cornici. Linee pulite, moderne ed essenziali sono da preferire, invece, in ambienti caratterizzati da uno stile più contemporaneo.
In base alla lunghezza delle pareti, calcolare la lunghezza dei profili, segnando con la matita i punti degli eventuali tagli; appoggiare i profili sul muro e tracciare segni-guida per poi posizionare correttamente i decori.
Tagliare a misura le cornici, comprese quelle che formano gli angoli e controllare che combacino. Con l’aiuto della spatola, spalmare la colla su entrambi i lati del retro e sui bordi laterali di ogni cornice. Partire da un angolo e applicare gli elementi sulla muratura, esercitando una leggera pressione.
Dopo 7 giorni, vanno colmati i giunti e gli eventuali spazi con la colla. Eliminare quella che sborda e pulire con una spugna aiutandosi con una spatola. Una volta asciutto, si può rifinire con una vernice a base d’acqua. Rispetto al colore delle pareti, le cornici possono essere dipinte nello stesso tono, oppure in contrasto o in nuance, con risultati visivi completamente diversi. Tramite i profili è possibile non soltanto mettere in evidenza il contrasto tra le tinteggiature di superfici contigue, ma anche segnare lo stacco tra due materiali, per esempio tra una boiserie in legno e la parete.