Decorare una superficie realizzando una nuova finitura per toglierne una vecchia, rovinata o anche solo sorpassata o che semplicemente non si armonizza con il resto degli arredi, è la soluzione giusta per un restyling a budget super ridotto. Come nel caso di questo tavolino con piano bianco e gambe in un’essenza che mal si accordava con altre presenti nella stanza cui doveva essere destinato, dove oltre al parquet si trovavano una credenza della bisnonna e un piccolo scrittoio in legno.
La finitura con effetto rame ossidato si usa da tempo per decorare oggetti ed arredi, soprattutto da esterno, perché conferisce subito il fascino delle superfici usurate dal tempo e dalle intemperie. L’eleganza del suo colore poi si sposa bene sia con lo stile classico che con quello più moderno.
Questa tecnica decorativa può essere utilizzata per decorare le superfici più disparate (legno, metallo… ) e di qualsiasi dimensione. Si possono dipingere infatti piccoli particolari come maniglie, cornici, vasi, scatole di legno e basi di lampade o ma anche gambe e piani di tavoli e pannelli di rivestimento da utilizzare ad esempio come paraschizzi in cucina. Ovviamente cambiano i prodotti e soprattutto le finiture necessarie per impermeabilizzare le superfici, ma la tecnica resta sempre la stessa.
Carteggiate bene le parti in legno con la carta vetrata n. 180 e togliete la polvere con un panno umido. Proteggete con il nastro carta le parti che non vanno dipinte e passate una mano di fondo all’acqua per legno. Fate asciugare bene. Questo passaggio è facoltativo ma permette di isolare il legno dal colore e di non farlo macchiare nel caso si decidesse in futuro di farlo tornare al naturale.
Passate una mano di colore acrilico nero non diluito con il pennello piatto. Per velocizzare i temi, potete asciugare con il phon.
Su un piattino, mescolate il verde, il turchese e il bianco. Il colore finale dovrà essere più tendente al verde che al blu.
Preparate prima il pennello piatto e il panno spugna umido e strizzato bene perché dovrete essere abbastanza veloci. Fate prima una prova su un cartoncino. Passate il colore a pennellate irregolari e tamponate immediatamente con la spugna. Lasciate affiorare un po’ del nero sottostante e lavorate su una piccola zona alla volta.
Un altro procedimento ancora più semplice è quello di prendere poco colore direttamente con la spugna e di tamponare subito il colore sulle gambe del tavolo. L’importante è creare una finitura irregolare, senza preoccuparsi troppo perché il risultato sarà comunque bello. Asciugate bene con il phon ed eventualmente ripetete il passaggio finché non raggiungete il risultato desiderato.
Se volete, potete proteggere la pittura con una mano di vernice finale all’acqua opaca, soprattutto se sono parti soggette ad usura.
- Tavolino con gambe di legno
- Carta vetrata n. 180
- Colori acrilici (bianco, nero, verde e turchese)
- Pennello sintetico piatto medio
- Barattolo per acqua, piattino e carta da cucina
- Panno spugna
- Phon
- Nastro carta
- Fondo all’acqua per legno (facoltativo)
- Vernice di finitura all’acqua opaca (facoltativa)
- Guanti (facoltativi)
Foto passaggi effetto rame fai da te
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