Halloween ha preso piede anche in Italia. L’antica tradizione anglosassone che la notte del 31 ottobre porta grandi e piccini di casa in casa a barattare dolcetto o scherzetto è sempre più attesa e festeggiata anche nel Bel Paese. Laura C. e Barbara F. lo fanno a loro modo, proponendo addobbi a tema, ma italianizzati e realizzati in economia. Niente zucche, dunque, ma arance per profumare di Sicilia l’ambiente.
Asciugare bene la buccia e disegnare con un pennarello occhi, naso e bocche terrificanti. Per gli occhi e il naso basta tracciare tre triangoli, applicando dimensioni più piccole per il naso, anche raffigurabile scavando vicini due buchi. Il ghigno, oltre che zigzagante, può essere malinconico, sorridente, sornione, sdentato o dentato. Basta lasciare sbizzarrire la propria fantasia e la testa di arancia potrà essere personalizzata secondo gusto personale e umore. Con un coltello affilato tagliare attentamente e con precisione lungo le linee tracciate; qualora dovessero intravedersi attraverso i buchi ottenuti i filamenti della polpa d’arancia, non preoccupatevi: renderanno le teste ancora più spaventose!
Per chiudere il lavoro, prendete la sezione di arancia più piccola, spolpatela e intagliate sulla sua superficie una forma a piacere. Rimontate insieme le due parti in cui avevate diviso le arance, ora intagliate, non prima di avervi depositato all’interno candele con basi metalliche.
Posizionate le teste di arancia sulla stufa o sopra il riscaldamento per avere, oltre che un originale addobbo, anche un naturale e profumato deodorante per ambiente.