Tutto l’arredo del terrazzo di Chiara P. è stato realizzato riciclando pecchi pezzi non più utilizzati. Il risultato è un mix spiritoso e originale. In particolare vediamo come ha trasformato una porta bugnata in un tavolino per esterni. Senza acquistare nulla, ad eccezione di pochi particolari come vernice e pennello. Ecco come procedere.
La prima operazione da fare è ripulire la porta e assicurarsi che sia in un buono stato generale, dopodiché è necessario grattarla con una carta vetrata per rimuovere leggermente il primo strato di vernice originario. Chiara ha scelto di mantenere la maniglia, ma queste parti possono essere eliminate stuccando i vuoti con appositi prodotti per legno. Una volta completata l’operazione di carteggiatura, si pulisce la superficie con uno straccio per eliminare tutti i residui di polvere che altrimenti rischiano di attaccarsi alla vernice che dovrà essere applicata successivamente. Si continua quindi passando una prima mano di un prodotto base per legno.
Terminata l’asciugatura, si può procedere alla colorazione con il colore scelto.In questo caso è stato utilizzato lo stesso colore rosso dei pouf e un colore grigio per alcune parti di contorno; chi preferisce l’omogeneità può optare per una sola finitura. Il fissaggio dei piedi è stato eseguito ad asciugatura terminata: ognuno è dotato di una vite che è stata inserita nel legno della parte inferiore della porta.
Riepilogando. Materiale occorrente
- vecchia porta recuperata
- piedini recuperati da un letto non più utilizzato
- carta vetrata fine es. n. 240;
- base per legno
- vernice resistente all’acqua (rossa e grigia)
- pennello.