Contenuti trattati
Preparare il muro alla tinteggiatura, con o senza righe
La decorazione è l’ultimo intervento che si effettua sulle pareti ed è quindi indispensabile che queste siano in ottimo stato. Quindi prima di dipingere il muro, è necessario preparalo al trattamento per un risultato finale migliore. Prima di tutto bisogna rimuovere tracce e cause di umidità, stuccare buchi e crepe e quindi “rasare” il muro con carte vetrate via via più sottili per renderlo liscio. Tutto questo lavoro di preparazione garantirà un risultato perfetto e duraturo.
Righe orizzontali o verticali
La scelta delle righe orizzontali produrrà un effetto ottico di allargamento della stanza; facendola sembrare più ampia, se avete invece la necessità di dare maggiore slancio ed altezza ad un ambiente si potrà optare per le righe verticali. In entrambi i casi, il procedimento per realizzarle è lo stesso.
Si tratta di una scelta decorativa consigliata in caso di pareti e pavimenti perfettamente regolari ma nel caso di irregolarità, ad esempio soffitti o pavimenti pendenti, non usate la livella ma accompagnatene l’andamento per mascherare il difetto.
Nel caso invece di pareti irregolari, evitate di far combaciare le righe verticali con gli angoli ma lasciate qualche centimetro in modo da nascondere questo problema.
Che cosa serve per le righe a parete
- Parete pronta per essere dipinto in tinta chiara
- Nastro carta
- Pittura lavabile grigio scuro
- Pennellessa piatta media o rullo specifico
- Teli di plastica di protezione
- Scala
- Tiralinee
- Matita
- Metro
Istruzioni per realizzare le righe dipinte
Prendete la misura esatta dell’altezza della parete dal battiscopa al soffitto e dividetela in tante parti uguali in base alla larghezza delle righe che vorrete dipingere. Per comodità, si potrebbe dividere l’altezza in 10 parti per avere una riga larga 30 cm (in media una parete è alta 3 m). Le misure di distanziamento delle righe vanno prese alle due estremità di ciascuna parete. Segnate ogni punto con la matita.
Se non si è esperti, per segnare le righe con il tiralinee è meglio essere in due, soprattutto nel caso di pareti molto lunghe. Fissate il tiralinee ad un’estremità della parete con un chiodino o del nastro carta.
Srotolate il filo fino all’estremità opposta e tiratelo bene.
Posizionatevi al centro della parete e tirate il filo verso di voi, lasciandolo andare subito dopo per segnare il muro con la polvere. Proseguite così per realizzare tutte le righe su tutte le pareti.
Con il nastro carta, mascherate l’esterno di tutte le righe che dovranno essere dipinte. Per lavorare senza pericolo di sporcare le righe bianche, usate un nastro carta alto almeno 4 cm o due strisce di nastro carta da 2 cm.
Diluite leggermente la tinta, perché non deve risultare né troppo densa (si vedrebbero i segni di rulli e pennelli) né troppo liquida (il colore potrebbe passare sotto il nastro carta e macchiare le righe bianche). Passate una prima mano incrociando le pennellate tra di loro. In corrispondenza del nastro carta, dipingete dal nastro carta verso l’interno per evitare accumuli di colore.
Fate asciugare almeno mezza giornata (dipende dalle condizioni di umidità) e passate la seconda mano. Se preferite un colore molto compatto, passate anche una terza mano.
Rimuovete con attenzione il nastro carta aiutandovi con il phon. Scaldando la colla la renderete meno aderente e non rischierete di tirare via strati di pittura chiara dalle pareti.
La parete è terminata.
Quali step per dipingere le righe sulla parete