Per recuperare un vecchio vaso danneggiato dal sole o dall’umidità, o anche solo per cambiarne il colore, potete rivestirne la superficie con una tecnica che si ispira a quella della cartapesta. Con colla vinilica e diversi tipi di carta si possono rivestire oggetti di qualsiasi materiale. Nel caso di carte più spesse, sarà meglio metterle a bagno nell’acqua per qualche secondo, in modo da ammorbidire le fibre e facilitare il lavoro.
Potete riciclare qualsiasi tipo di carta, anche se il consiglio è quello di preferire una tinta unita che metta in risalto la trama ruvida. Noi qui abbiamo scelto della carta velina.
Materiale occorrente
- Vaso di recupero
- Colla vinilica
- Carta velina
- Nastro carta
- Colore acrilico di un colore a scelta
- Piccolo contenitore di plastica (per es. un vasetto di yogurt)
- Pennello sintetico piatto
- Vernice trasparente opaca all’acqua
Prendete un portavaso, che non vi piace più o che magari è rovinato, e pulitelo bene in base al tipo di materiale.
In un piccolo contenitore, per esempio un vasetto dello yogurt, diluite la colla con dell’acqua (metà acqua e metà colla) e mescolate bene.
Strappate la carta velina in strisce irregolari ed iniziate ad incollarle passando la colla prima sul vaso e poi anche sopra la carta.
Fate un primo strato e lasciate asciugare almeno mezz’ora. Proseguite con più strati fino ad ottenere il risultato che desiderate (nel nostro caso, coprire il viola).
Una volta asciutto, delimitate una o più strisce con il nastro carta e dipingete con il colore acrilico non diluito tutta la striscia. Passate una seconda mano, fate asciugare bene e staccate delicatamente il nastro carta, scaldandolo magari con un phon per facilitare l’operazione.
Per proteggere ulteriormente il vaso, potete passare una o due mani di vernice trasparente opaca all’acqua.
Foto dei passaggi del fai da te