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C’è chi lo chiama graniglia chi effetto terrazzo: è un rivestimento che affonda le radici nel passato, tanto che se ne hanno tracce già nell’antica Grecia e nelle ville romane. È diventato famoso nel Settecento come pavimentazione nelle dimore nobiliari, in particolare in Veneto e successivamente a Genova. Si compone principalmente di frammenti di marmo, vetro e diversi tipi di pietre legati da calce di ciottolo.
Scarti di lavorazione che vengono mescolati abilmente con cemento e successivamente colorati con ossidi naturali e impastati con acqua: questo è la graniglia, quasi un inno al recupero dei materiali, un gioco variabile di tonalità e “fantasie”, più chiare o più scure a seconda dei componenti che vengono miscelati.
È una finitura che ha caratterizzato i pavimenti di molte abitazioni fino agli anni Sessanta ed è tornata di grande attualità in tempi molto recenti. Merito anche di lavorazioni hi-tech che permettono di realizzare materiali resistenti che ne riprendono l’estetica, a costi più bassi rispetto all’originale creato da esperti artigiani: pellicole adesive, mosaici, collage o impasti di pezzetti di fimo, passando per carte da parati, stampe, resine, gres fino alla pittura e alla decorazione a stencil. Come in questa proposta, facile e di sicura riuscita anche per i meno esperti, perfetta per dare sfogo alla propria creatività.
Lampadario Lucia di Laboratorio mamu (www.laboratoriomamu.com ) in cartoncino piegato a mano; tavolino Log L di Gervasoni (www.gervasoni1882.com ) in tronco d’albero laccato bianco; poltroncina Tenues 2302 PO di Cizeta (www.cizetasedie.it); cuscino con fantasia foglie di Christian Fischbacher (fischbacher.com ) e pouf rivestito con stoffa di Casamance da Il Tappezziere Mauri (www.iltappezzieremauri.it).
Con la tecnica che proponiamo è possibile riprodurre qualunque tipo di decoro, anche se non si è esperti in disegno e pittura.
Occorrente
- Colori chalk paint di varie tonalità: rosa, lilla, verde chiaro, verde salvia, terra, blu, azzurro, grigio, carta da zucchero, giallo, grigio chiaro, bianco perla
- colore bianco all’acqua per il fondo;
- idropittura colore blu scuro
- rullo piccolo per pittura e pennelli a punta tonda e piatta in dimensioni varie
- colla spray riposizionabile
- fogli trasparenti di carta acetato per stencil
- cutter
- pennarello nero indelebile
- cartamodelli di esempio
- piano per il taglio
- nastro di carta adesiva.
Esecuzione, step by step, della boiserie effetto graniglia
1 Recuperare dal web le immagini e i cartamodelli effetto graniglia-terrazzo, oppure disegnare a mano libera la tipologia di decoro da riproporre sul muro. Realizzare un cartamodello con tessere di formato differente, da ricalcare sui fogli di acetato trasparente, con l’aiuto di un pennello nero indelebile.
2 Incidere il foglio di acetato per ottenere lo stencil e le sagome da replicare sulla parete. Per procedere, basta appoggiare il tutto sopra un piano di lavoro, come un vecchio tagliere o un’asse di legno. Tagliare le sagome seguendone il profilo con la lama del cutter, avanzando con calma e lavorando con attenzione.
3 Pitturare la parete da decorare con una mano di vernice bianca traspirante all’acqua, stendendola con un rullo da pittura. Lasciare asciugare completamente per 24 ore. Dividere la parete a metà tracciando al centro due linee parallele per ottenere una striscia di 2 cm di spessore.
Per impreziosire la parete e rafforzare l’effetto della fascia décor, la parte alta del muro è dipinta di una tonalità di blu che riprende uno dei colori della graniglia. Lo stacco fra le due estetiche è sottolineato da una striscia di pittura a contrasto.
4 Prima di dipingere di blu la parte superiore della parete, proteggere la striscia centrale precedentemente disegnata a matita con nastro di carta adesiva. Stendere il colore con un rullo per pittura murale. Passare una prima mano e lasciare asciugare per qualche ora. Ripetere più volte fino a ottenere un effetto uniforme.
5 Dopo aver tolto lo scotch, con un pennello a punta piatta, stendere la pittura bordeaux sulla striscia. Se non si ha la mano ferma, per evitare sbavature, meglio proteggere le porzioni di parete sopra e sotto la striscia da colorare con nastro di carta adesivo. Lasciare asciugare e ripetere il passaggio e, nel caso, eliminare lo scotch.
6 Tamponando via l’eccedenza, stendere un velo di colla spray riposizionabile sul retro della mascherina e posizionarla poi sul muro. Partire dal basso e dalla sagome più grandi, stendendo la pittura con il pennello. Ruotare la mascherina per ottenere un effetto vario, con macchie di colore disposte in modo differente.
7 Proseguire con la decorazione stendendo il colore con il pennello nelle sagome di formato intermedio. È importante ruotare lo stencil fino a posizionare le figure in modo armonioso e realizzare piccoli gruppi dal formato simile. Concludere il lavoro con quelle di misura inferiore.
8 Una volta che il decoro generale appare omogeneo, procedere a mano libera con il pennello a punta piatta e dipingere macchie che replichino l’effetto delle tessere della graniglia. Realizzare decori più piccoli con pennello a punta tonda. Tanti puntini sparsi completeranno l’effetto terrazzo.
Un consiglio. Utilizzare la colla spray riposizionabile può aiutare nel rendere la mascherina più stabile durante il decoro. Infatti, si potrà attaccare e staccare a piacimento, pulendola anche dal colore se dovesse risultare eccessivo.
Una soluzione. Per tagliare la mascherina nel modo corretto e più preciso possibile, si può utilizzare una vecchia asse di legno o anche il classico tappetino da taglio, in materiale plastico.
Un trucco. Osservare il muro da lontano aiuta a individuare gli spazi da alleggerire e quelli da riempire. Se necessario sfumare le tonalità delle tessere più piccole, per ottenere un effetto pieno ma soft.
Tutti i passaggi necessari per realizzare la boiserie multicolor
Foto di Andrea Baguzzi
Fai da te per decorare le pareti
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