Un oggetto inutilizzato, magari perché rotto, può trasformarsi in un oggetto diverso, utile e “unico”, fatto su misura per sé. La nostra lettrice Enrica ha dato nuova vita a due portavasi di legno (con le ruote rotte a causa del sovraccarico eccessivo cui le aveva sottoposte trasportando le piante su un pavimento sconnesso) trasformandoli in piedistalli per le piante.
Materiale occorrente
- 2 portapiante rotondi (diam. 30 cm);
- 2 assi di legno quadrate con lato di 2 cm, lunghe 2 metri; tot. 6,40 euro
- barattolo di vernice ad acqua cl. 125 (barattolo piccolo da cl 125, 5 euro)
Per prima cosa ha svitato le rotelle; ha comprato in un centro di bricolage due assi di legno alte 2 metri, le ha tagliate con il seghetto per ottenere quattro pezzi da 75 cm che diventano le gambe, due da 25 cm e due da 7 cm. Li ha passati con carta vetrata.
Per formare i piedini, ha fissato (con viti per legno), ad altezza di 10 cm da terra, i pezzi di 25 cm perpendicolari ai pezzi da 75 cm in modo da formare due H. Avvitando all’altra estremità, ha unito i due piedi così ottenuti con le due pezzi lunghi 7 cm, avendo cura di inclinarle in modo da renderle convergenti; poi vi ha inchiodato sopra la base superiore del futuro portapiante.
Ha appoggiato la seconda base, quella inferiore sulle assi orizzontali in basso, parallela all’altra sopra, e l’ha inchiodata per fermarla. Così ha ottenuto una struttura stabile, alta circa 80 cm, con due ripiani. A questo punto ha dipinto il portavasi con pittura ad acqua, scegliendo il colore iris per dare vivacità. Il giorno successivo ha passato la seconda mano. Una visita dal fioraio ed ha potuto completare la sua opera.
Clicca per vedere full screen le immagini