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La casa è un’abitazione presa in affitto per avere un pied-à-terre al mare (si trova in Liguria, in un piccolo borgo sopra Zoagli) ma vicino alla città (Genova è a trenta minuti e Milano a un’ora e mezza) e quindi comoda da raggiungere. La posizione è strategica: è circondata dal verde degli ulivi e dal blu del mare, in lontananza il monte di Portofino incornicia il tramonto.
Gli interni sono rimasti immutati dagli anni di costruzione dell’edificio che comprende anche altri appartamenti, tutti affacciati sul giardino. Punti di forza: il pavimento originale, la luce e le finestre che incorniciano l’esterno, tra le chiome degli alberi e il mare.
Rinnovare la casa in affitto senza modifiche strutturali, con poca spesa e in poco tempo
Le esigenze della persona che ci abita sono quelle di rinnovare gli interni senza apportare modifiche strutturali, contenendo i costi e impiegando il minor tempo possibile per poter sfruttare da subito la casa.
Obiettivi dell’intervento di relooking
Questa casa in affitto deve diventare un luogo accogliente dove sia piacevole tornare, una valvola di sfogo dallo stress della città. Per il rinnovo non si vogliono introdurre colori troppo accesi e si intende creare un filtro tra ingresso e living, che di fatto sono un unico locale.
Sfida accettata dai progettisti che sono riusciti nell’intento grazie a interventi mirati a metà tra l’arte e l’artigianato, introducendo pochi nuovi arredi low cost, rinnovando e restaurando alcuni di quelli esistenti e aggiungendo qualche tocco speciale.
Creare un filtro per l’ingresso sul soggiorno
Una delle richieste era quella di avere una sorta di protezione tra l’ingresso e il soggiorno vero e proprio, in modo da assicurare un minimo di privacy. La porta dell’ingresso si apre direttamente sul soggiorno, dove inizialmente gli unici arredi erano un gancio appendiabiti a parete e un piccolo mobile basso.
Con il relooking un’antica scala a pioli – oggetto recuperato in cantina e restaurato – viene fissata al soffitto per schermare parzialmente il divano.
Foto dell’ingresso sul soggiorno prima del rinnovo
La scala in legno divide idealmente l’area del divano dall’entrata, regalando maggiore relax alla casa.
Nella nuova versione rinnovata, l’ingresso è stato anche arredato con un mobile in metallo nero (foto sotto), dal design essenziale, ravvivato dagli indumenti e oggetti che vi sono appoggiati.
Due aree distinte nel soggiorno dopo il relooking low budget
Il soggiorno è l’ambiente principale, che racchiude più funzioni: accoglie dall’esterno e funge da crocevia verso le altre stanze (cucina, camera da letto e bagno), ospita la zona conversazione con il divano e la zona pranzo con il tavolo.
Le quattro porte presenti nel vano accrescono il gradiente di difficoltà della sfida.
Il colore dominante scelto (pantone 9CA696) è quello delle foglie dell’ulivo, un verde/grigio molto rilassante e passe-partout (sta bene con tutti gli altri colori, sia con tonalità fredde che calde), con il vantaggio di connettere visivamente l’interno della stanza con l’esterno.
La zona pranzo rinnovata con una decorazione murale dipinta a mano
Il vecchio tavolo (spostato in cucina) è stato sostituito da un nuovo modello (di Ikea), personalizzato dipingendone le gambe di un bel verde bottiglia. Sempre di Ikea le sedie pieghevoli in metallo che all’occorrenza possono anche essere usate all’esterno. A ravvivarle cuscini in cotone stampato.
La nuova zona pranzo come è stata risolta.
Dietro al divano, una boiserie dipinta e una lunga mensola arredano la parete
Una mano di colore – lo stesso usato nella parete in cui si trovano la porta e la finestra ma steso solo nella porzione inferiore – individua l’area destinata al relax. È incorniciata da una mensola poco profonda su cui sono appoggiate cornici e alcuni piccoli oggetti. Il divano angolare (di Ikea) è un modello letto. Alcuni cuscini, in prevalenza nei toni del verde con una nota a sorpresa di senape, ravvivano l’insieme.
Sopra il divano, sul lato corto la scultura in legno è “Il piccolo li portava a passeggio” di Andrea Piccinelli per Officina dell’incanto; il quadro appoggiato sulla mensola della parete adiacente è “La giungla dell’anima” di Daniela Vignati per Officina dell’incanto.
Relooking della camera con i complementi tessili
La camera da letto è arredata in modo essenziale, quasi spartano, con un sommier e due comodini soltanto. Per ottimizzare lo spazio, i due comodini sono stati appoggiati alla parete e sovrapposti fra loro. Al loro posto, accanto al letto un piccolo sgabello. Una testata in tessuto imbottito coordinata al copriletto porta una nota di colore che richiama le tonalità presenti anche nel soggiorno. Di ispirazione etnica, è perfetta con il lampadario in midollino già presente. Solo due quadri interrompono il candore delle pareti, lasciando il massimo spazio al paesaggio esterno che entra dalla finestra.
Nelle foto, la camera da letto prima e dopo l’intervento di relooking.
Quali idee per il relooking fai da te di una casa a basso costo?
Ecco riepilogati in sintesi alcuni spunti per rinnovare uno o più ambienti della casa contenendo i costi, anche con interventi fai da te.
- Scegliere un colore come filo conduttore per tutti gli interventi, giocando con le sue sfumature per una palette cromatica coerente.
- Recupero e relooking vecchi mobili e oggetti: non è detto che i mobili vecchi vadano eliminati; si possono trasformare con nuovi colori oppure possono semplicemente trovare una collocazione diversa.
- Anche gli arredi nuovi economici si possono personalizzare con il colore.
- Gli interventi cromatici – limitati a una sola parete o addirittura a una porzione – aiutano a definire le funzioni.
- I complementi tessili sono alleati preziosi per piccoli interventi di restyling: bastano nuovi cuscini sul divano o un nuovo copriletto sul letto per cambiarne la percezione.
- Le finestre, e la vista che offrono, alcune volte possono diventare come quadri sulla parete: meritano di essere valorizzate.
- Al contrario, se la vista non è particolarmente attraente, scegliere tende adatte a per creare una quinta affascinante.
- Non avere timore di mixare vecchio e nuovo: l’importante è mantenersi su tonalità soft e non eccedere con troppi mobili e oggetti decorativi.
Progetto relooking: Officina dell’incanto, Ig: @officinadellincanto
Progetti low cost per ispirarsi
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