Cappelli e cesti di vimini non per coprirsi dal sole e raccogliere la frutta della bella stagione, ma per illuminare casa. L’idea è di Alessandra C. che, un po’ per risparmiare, un po’ per la soddisfazione di personalizzare casa in modo creativo si dedica alla produzione di lavoretti fai da te estremamente originali e di facile realizzazione. Il progetto per la realizzazione del cappello-lampadario nasce dall’esigenza di arredare un nuovo appartamento praticamente a costo zero, mettendo a frutto manualità, passione per il fai da te e riciclo degli oggetti di uso comune o provenienti da mercatini e soffitte, a volte salvandoli letteralmente dai cassonetti. Ispirandosi alle lampade da tavolo di Jeeves di Innermost, Alessandra rivisita il noto pezzo del designer Jake Phipps con un cappello di paglia che giaceva inutilizzato da anni e una lampadina a basso consumo, avvitata a un portalampada in plastica bianca low cost (prezzo circa 4 euro). Con delle forbici, tagliare in cima il cappello, praticando un foro centrale della misura del portalampada che va inserito e fissato con la sua stessa ghiera, utilizzando infine una lampadina a basso consumo. È fondamentale che non vi sia alcun contatto diretto con la paglia. Con le stesse modalità, Alessandra ha realizzato una seconda lampada impiegando al posto del cappello di paglia un cestino di vimini, leggermente sbiancato con colore acrilico bianco molto diluito in acqua. In questo secondo caso per praticare il foro centrale in luogo di normali forbici, ha usato cesoie da giardiniere.
Altri lavori di Alessandra su www.biancodicalce.com.