Prima di procedere alla realizzazione vera e propria di uno steccato, la nostra lettrice – nonché architetto – Anna Altini, ha ritenuto opportuno procedere con un minuzioso rilievo degli spazi da recingere, per definire nel dettaglio la struttura e la tipologia. Definite le superfici da perimetrare, le larghezze vuoto-pieno sullo steccato, si è ottenuto facilmente il numero degli elementi da tagliare. In particolare, su un metro di lunghezza si sono considerati 5 elementi intervallati da spazi di 10 cm di larghezza. Ottenuto il numero degli elementi da fissare, si è passati all’effettivo taglio con l’ausilio di una sega circolare, considerando un’altezza totale di 70 cm, comprensiva della punta realizzata con i classici angoli a 45°. Successivamente, dalle stesse tavole di abete si sono ricavati anche i correnti orizzontali e i pali, i primi dello spessore di 5 cm e della stessa dimensione della lunghezza da coprire, i secondi di spessore anch’essi di 5 cm e altezza 120 cm (o più, a seconda della variazione di quota del terreno), così da poter essere conficcati nel terreno e dare stabilità all’intera struttura. Tutte le assi sono state fissate fra loro con dei chiodi per legno, prestando attenzione a collocare ogni elemento nella giusta posizione. In particolare, ciascuno dei due correnti orizzontali è stato posizionato sui singoli elementi a 10 cm dalla rispettiva estremità, mentre i pali portanti sono stati chiodati sui correnti, allineati superiormente ed intervallati da distanze pari a cinque-sei elementi. Laddove quest’ultime richiedevano maggiore stabilità, si è proceduto a fissarle a muretti di cemento attraverso specifiche viti autofilettanti. Nei cambi di direzione tutti gli steccati sono stati tra loro ancorati con angolari in acciaio posizionati sui correnti. In alcuni punti, per la necessità di accesso ad alcune aree del giardino, porzioni di steccato di 80 cm di larghezza sono state trasformate in piccoli cancelletti, muniti di cerniere per recinzioni e opportuni chiavistelli. Terminata la realizzazione dello steccato, tutte le superfici sono state verniciate a spruzzo, con l’ausilio di un compressore munito di pistola a spray. Sono state date tre passate di impregnante all’acqua colorato ad elevate prestazioni, per una migliore protezione dagli agenti atmosferici e per una nuova colorazione del legno, facendo attenzione a tempi di asciugatura tra una passata e l’altra.
CHE COSA OCCORRE
- Tavole abete 100 x 2500 x 20,5 mm
- Angolari in acciaio
- Chiodi per legno
- Cerniere per recinzioni in acciaio
- Chiavistelli in acciaio per recinzioni
- Viti autofilettanti per il cemento
- Sega circolare da banco con lama a denti fini, per il taglio a misura del legno
- Avvitatore
- Impregnante all’acqua colorato ad elevate prestazioni, per esterni
- Compressore con pistola a spray per verniciare a spruzzo
Clicca sulle immagini dello steccato, realizzato da architetto Anna Altini – http://www.annaaltiniarchitetto.it, per vederle full screen