Nel tempo libero gli italiani amano prendersi cura della propria abitazione, non solo creando oggetti con le proprie mani, ma anche riparando e rinnovando arredi oppure dedicandosi a trattamenti speciali per rivestimenti e superfici, per esempio di quelle in legno. Per la manutenzione del parquet in commercio si trova un’ampia gamma di prodotti formulati per la protezione o anche la valorizzazione delle superfici.
Le soluzioni, all’acqua o a solvente, soddisfano le più disparate esigenze estetiche e di protezione, a partire dalla preparazione fino alla finitura finale. Ci sono anche prodotti per la manutenzione del parquet – anche sbiancanti – che servono per ripristinare il colore originale del legno degradato dall’esposizione solare. In genere si tratta di prodotti di facile impiego e pronti all’uso.
Per prima cosa, per la manutenzione del parquet, occorre eliminare lo sporco e qualsiasi macchia. Si può usare un prodotto in gel che si applica con un pennello e ha il vantaggio di non colare. Si lascia asciugare e si passa l’impregnante che serve per rendere il legno resistente ai raggi Uv (quindi va bene anche per il parquet posato all’esterno) valorizzando le tonalità e le venature lignee originarie. Alcuni prodotti pronti all’uso vanno semplicemente mescolati prima dell’applicazione.
Si usa il pennello e si procede facendo più strati (due all’interno, almeno 3 all’esterno) a intervalli successivi di più ore (leggere le indicazioni del produttore).
L’ultimo passaggio per la manutenzione del parquet è la stesura della vernice. Si possono usare indifferentemente pennello, spruzzo e rullo, a seconda delle dimensioni della superficie da trattare. Molte vernici vanno diluite ed occorre seguire sempre le indicazioni che si trovano sulla confezione. Conviene sempre applicare più strati, anche in questo caso intervallati da alcune ore perché si asciughino bene e resistano poi di più.
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