Adatti negli ambienti country o shabby, ma anche con atmosfere nel più attuale industrial style, i mobili con i pallet, anzi i mobili realizzati con bancali di legno, possono essere carini e persino chic. Basta inserirli con attenzione nel contesto adatto oppure fare in modo da adattarli all’ambiente, aggiungendo coordinati tessili e complementi che servano a creare un filo conduttore con il resto dell’arredo.
I pallet, cioè i bancali di legno usati nei magazzini, sono uno dei materiali più facili da recuperare, riciclare e trasformare in pezzi d’arredo. Per il giardino o per gli interni, con i pallet infatti si possono realizzare mobili e complementi di tutti i tipi, dai tavoli per la zona giorno a quelli per il terrazzo, fino ai tavolini per la zona conversazione. E per il salotto si possono creare in modo semplice e tutto sommato veloce dei gradevoli divanetti, con struttura in legno e materassini imbottiti per la seduta e cuscini per gli schienali, da verniciare nella tinta preferita. La versione più riuscita è in genere quella un po’ shabby, con vernice bianca che si abbina bene con qualunque tipo di arredo preesistente.
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Strumento principe del settore logistico, il pallet di legno è sempre più impiegato come elemento d’arredo. Da oltre 70 anni, le caratteristiche di compattezza, robustezza, riparabilità e standardizzazione dal punto di vista dimensionale ne hanno fatto il sistema di trasporto e interscambio più diffuso in Europa.
L’aspetto rustico, lo stile industriale, la biodegradabilità e riciclabilità stimolano alla creatività gli appassionati di fai da te, progettisti e interior designer. La filosofia del riciclo sottesa nei bancali, e dunque il loro basso impatto ambientale, particolarmente apprezzati nelle soluzioni abitative, incoraggiano un riciclo che è anche delle funzioni.
Al contrario del pallet in plastica, quello in legno proviene da fonti rinnovabili e, riciclabile e biodegradabile, a fine vita può essere riutilizzato per numerosi impieghi. Uno studio del Politecnico di Milano commissionato da Conlegno, Consorzio servizi legno sughero (www.conlegno.eu), ha rilevato che l’impatto ambientale di un pallet in legno è cinque volte inferiore a quello di uno in plastica: durante il suo intero ciclo di vita, un bancale a marchio EPAL (il sistema di interscambio di pallet standardizzato e riutilizzabile più diffuso al mondo) sottrae all’atmosfera una quantità totale di 18,4 kg di CO2.
I bancali lignei, inoltre, sono prodotti con le parti meno nobili del fusto e con scarti di lavorazione, e dunque sono più economici e riparabili, nonché caratterizzati da un ciclo di vita molto più lungo. Ancora maggiore se si pensa che “terminato il suo lavoro”, il pallet può diventare una panchina, una libreria, una fioriera o persino una comoda sedia o una cuccia.