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Usato fin dai tempi più antichi nella forma primordiale di un pezzo di pietra, oggi il martello è declinato in numerose versioni, a seconda che si debba, per citare le funzioni più classiche, piantare un chiodo per appendere un quadro o demolire un muro in fase di ristrutturazione.
In generale, però, il martello è composto da un manico di lunghezza variabile a seconda della forza che è necessario imprimere per una data operazione. E da una testa o bocca, che è l’estremità per battere. Poi c’è la cosiddetta penna, destinata a operazioni complementari, come estrarre i chiodi.
Qualunque modello si decida di acquistare, è importante valutare l’ergonomia del manico, che deve garantire una buona presa. Utili, in questo senso, quelli con materiale antiscivolo. Infine va considerato il peso perché, per lavori casalinghi, che richiedono poco tempo, non serve affaticarsi con un carico eccessivo.
I tipi più comuni di martello
Da falegname È caratterizzato da testa larga per battere e lisciare, penna per estrarre i chiodi e manico medio generalmente in legno. È perfetto per piantare i chiodi.
Da carpentiere Ha una testa di medie dimensioni (in alcuni casi dotata di un magnete che permette di bloccare il chiodo all’inizio del fissaggio) e una penna di dimensioni generose per estrarre i chiodi lunghi. Il manico è piuttosto lungo per favorire la leva e, di norma, non troppo pesante. Esistono diversi tipi di martelli da carpentiere che, pur avendo caratteristiche simili, sono catalogati come:
Martello francese È il tradizionale martello da carpentiere con testa quadrata e penna biforcuta dritta.
Martello americano Ha testa tonda e penna ricurva detta a granchio.
Martello tedesco È molto diffuso e si può considerare universale. Ha la penna con una sola punta piatta e cuneiforme e può servire per divaricare parti o frantumare laterizi.
I martelli specializzati
Martello da fabbro o meccanico Realizzato per battere il ferro o per lavorare il metallo, dispone di manico in legno, battente quadro e penna a cuneo o a palla.
Martellina da muratore Prevede doppia penna tagliente orientata diversamente in modo da poter rompere mattoni, scalpellare o scrostare intonaci.
Mazzuolo Presenta due lati battenti e viene usato principalmente su scalpelli o punteruoli. Quello in legno si impiega per battere sul legno, ha peso e misure diverse in base alla lavorazione richiesta. Ci sono poi le mazzuole in gomma utile per colpire le superfici senza danneggiarle, per esempio per assemblare o smontare componenti di mobili.
I martelli silenziosi
Si tratta di tipologie di martelli che hanno testa in materiali particolari come gomma o teflon, che permettono di colpire le superfici senza lasciare segni o produrre rumore.
Lavorare in sicurezza
Per operare in tranquillità è bene attenersi ad alcune regole universali. In primo luogo, gli interventi domestici vanno affrontati con adeguato equipaggiamento, ossia scarpe e vestiti adatti a evitare incidenti.
Tenere sempre la cassetta degli attrezzi in luoghi che i bambini non possono raggiungere; e avere cura che eventuali parti taglienti siano riposte in modo non rischioso.