Le perline in legno si possono utilizzare anche per creare semplici oggetti per la casa, utili e carini. . In formato mini o maxi, possono trasformarsi in sottopentola, portastrofinacci, appendiabiti o portasciugamani, al naturale effetto nordic style o colorate di gusto country o provenzale.
Le perle in legno sono facili da trovare nei negozi per il bricolage, nelle mercerie ben fornite oppure online. Esistono in confezioni monoprodotto o in kit di svariati pezzi e in diverso formato.
Il trucco: per decorare le perle rapidamente, infilarle in uno stecco da spiedo, alternandole con piccoli segmenti di nastro adesivo di carta. Questi creeranno un mini spessore che serve a impedire che le perle si incollino durante l’asciugatura. Per velocizzare questa fase, si può utilizzare un fon.
1) Cerchio sottopentola
Teiera, tazza e canovaccio di MVH (www.mvh.it)
Materiale occorrente
perle di legno in formati vari
colori per legno effetto gesso mat tonalità chiare
pennelli a punta tonda
cordino trasparente elasticizzato
filo di nylon trasparente
cordino effetto cuoio
filo di ferro semi-morbido e semirigido
pinze e forbici
stecconi da spiedo
nastro adesivo di carta
Gli step del nostro fai da te
Per realizzare il sottopentola utilizzare le perle di misura più grande (Ø 1 cm, 25 pezzi). Ricoprirne alcune per metà con il nastro adesivo di carta. Con il pennello, stendere un colore non diluito sulla superficie libera.
Procedere alternando nella colorazione tinte diverse (non più di 3) in accordo cromatico, come rosa, lilla e grigio chiaro per un mood nordico. Dipingere alcune palline per intero e altre solo per metà, come indicato. Quando il colore è asciutto, eliminare il nastro adesivo. Si possono lasciare alcuni pezzi al naturale.
Inserire il filo elasticizzato trasparente all’interno dei fori, alternando le perle naturali a quelle dipinte, in modo da creare una sequenza equilibrata dal punto di vista cromatico. Definire la lunghezza del decoro in base alla circonferenza del sottopentola da realizzare; annodare e tagliare la parte di filo in eccesso.
Intorno al punto di chiusura, per nascondere il nodo, fissare un cordino di cuoio in modo da realizzare un gancio che risulterà utile anche per poter appendere il sottopentola. Perché questo risulti più stabile, formare un otto, come in foto, e ripiegare la parte più piccola all’interno della più grande.
2) Bracciale portastrofinacci
Mestoli e canovacci di MVH (www.mvh.it), bicchiere Cottage Marsala Red di Weissestal (www.weissestal.it), piatto Leaf di Villeroy&Boch (www.villeroy-boch.it).
Come realizzarlo
Per formare il porta strofinacci dipingere le perle di media grandezza (circa 25), inserendole in uno steccone di legno per facilitare l’operazione. Infilare il filo di ferro semi morbido nei fori, unire le estremità e formare un cerchio. Bloccarle avvitandole su loro stesse con l’aiuto delle pinze. Sul nodo assicurare un gancio di cordino in cuoio.
3) Collana portasciugamani
Canovacci di MVH (www.mvh.it) come lo sgabello in legno.
Come realizzarla
Per creare i porta salviette per il bagno, sempre utilizzando lo steccone di legno, dipingere le perle in colori diversi, lasciando qualche pezzo al naturale, a seconda dell’effetto che si vuole ottenere. Lasciare asciugare la vernice e infilare le perle, secondo lo schema cromatico preferito, con un filo di nylon da pesca lungo circa 1,5 metri. In alternativa, si può usare il filo di ferro semi rigido, più resistente. Chiudere con alcuni nodi ben stretti. Fissare al muro due chiodini colorati, tipo puntine, o piccoli ganci, e appendere i porta salviette.
4 Appenderia
Con le perline di formato più grande e il filo di ferro semi rigido, si può realizzare anche una sorta di barra appendiabiti, da fissare tra due pareti o a uno stender per realizzare un guardaroba a vista, o all’interno di un armadio di recupero per personalizzarlo. Dopo aver infilato le perline, con l’aiuto delle pinze ripiegare le estremità del filo di ferro così da formare due piccoli ganci. Assicurarli a due barre di metallo a uncino o a chiodi lunghi inseriti precedentemente nel muro, sui montanti dello stender o sui fianchi nell’armadio.