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Con questo fai da te facilissimo, sia in termini di fattibilità che di ricerca dei materiali, vi proponiamo un’idea di riciclo veramente alla portata di tutti, per decorare una parete un po’ vuota.
Si tratta di realizzare dei quadretti, anche di diversa dimensione, incorniciando delle stampe o dei ritagli di carte da parati avanzati. Se destinati alla stessa casa, i ritagli inutilizzati saranno infatti con ogni probabilità già in qualche modo abbinabili, come può accadere per esempio a chi sceglie diverse tappezzerie optical per uno stesso appartamento, a volte per uno stesso ambiente. La medesima idea si può usare per riciclare, per esempio, delle carte da parati floreali, a patto che le cromie e lo stile siano compatibili.
Le cornici possono essere di recupero e di qualsiasi tipo e dimensione ma è indispensabile coordinarle tra di loro, in base a colori, forme e materiali, tenendo conto dello stile e dell’arredamento della stanza, e soprattutto abbinarle al tipo di carta che sceglierete.
Bisogna decidere in anticipo se dare risalto alle cornici, scegliendo quindi carte con dei pattern più discreti, oppure al contrario dando importanza alle carte da parati optando di conseguenza per delle cornici che facciano da semplice rifinitura.
Anche i campioni delle tappezzerie richiesti alle ditte produttrici possono essere utilizzati a questo scopo. In alternativa, per quadretti piccoli come nel nostro caso, potete cercare i pattern desiderati in rete e stamparli su una carta effetto tela, più consistente e con una trama che sembra un tessuto.
Materiali occorrenti
- Immagini a tema “optical”
- Carta effetto tela (nei negozi di Belle Arti) ritagliata in formato A4
- Cornici (anche di recupero) bianche e/o nere o a giorno
- Riga e matita
- Forbici
- Nastro carta
Prendete gli scampoli di carte da parati oppure in alternativa potete usare delle stampate su carta effetto tela di pattern optical in bianco e nero cercati in Internet; per questo meglio rivolgersi ad una tipografia, portando i files, scegliendo così una carta di buona qualità oppure fornendo voi della carta effetto tela – visibile la trama nella foto sotto – già ritagliata in formato A4.
Per le cornici, potete sceglierne o con profili bianchi e/o nere o anche di recupero colorate ma da ridipingere nelle tinte optical, con colori acrilici. Un’altra possibilità, come nel nostro caso (foto sotto), è quella di optare per cornici a giorno, senza bordo esterno, quindi, solo con vetro.
Riportate le forme da ritagliare sulla carta usando il vetro come sagoma e ritagliate le carte a misura e mettetele nelle cornici.
A lavoro concluso potrete appendere i quadretti optical a parete, utilizzando il criterio che preferite: allineati lungo il lato inferiore o superiore, in linea verticale uno sopra l’altro, o seguendo altri metodi.