Creando con materiali di recupero nuovi oggetti si risparmia denaro, non si spreca spazio, si riduce il volume dei rifiuti e soprattutto, spesso, si mette in atto un processo creativo che davvero a volte porta ad ottenere pezzi unici, quasi piccole opere d’arte. Il nostro lettore Mirco ha una passione: produce “tavolini-consolle” con materiali non più utilizzati. Ecco quello che ci ha proposto: la base è una vecchia bicicletta incompleta; il piano delle vecchie tavole di solaio. Prima ha tolto il manubrio e il tubo della sella e li ha sostituiti con due tubi dotati di supporto, sul quale poi sarà appoggiato il piano vero e proprio, avvitandolo da sotto. La bici è stata spazzolata e trattata con un protettivo per il restauro dei metalli. Alle tavole di legno è stata lasciata la patina originale; solo la superficie è stata protetta con una leggera mano di vernice trasparente, poi passata con cera d’api naturale. Per fare stare in piedi la bici, ha utilizzato due basi di legno (ma vanno bene anche di altro materiale, di ferro per esempio) collegate alle ruote tramite quattro staffe messe a mo’ di cavalletto.