Fotografa le case come se ne facesse un ritratto, convinta che gli ambienti rappresentino un connubio tra la natura di chi li abita ed il contesto a cui appartengono.
Pubblicato il 10/07/2018Aggiornato il 26/11/2018
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Cristina Fiorentini si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1984 con una parallela formazione come fotografa nell’ambito dell’architettura. Nel 1985 Cristina avvia lo studio fotografico che opera a oggi nei settori di arredamento, design, architettura e collabora con le principali riviste specializzate, studi di architettura, aziende del settore.
Periodicamente Cristina propone corsi di gruppo e percorsi individuali di “consapevolezza attraverso le immagini”, nei quali guida i partecipanti, mediante esercizi fotografici pratici, alla percezione olistica dello spazio che abitano.
Zona giorno ampliata, eliminando il corridoio, e un bagno in più: la nuova distribuzione dell'appartamento di 130 mq semplifica lo schema interno e migliora la fruibilità. »
Distribuita su due livelli, 120 mq + 85 mq, l'abitazione offre
ai componenti della famiglia ampi spazi comuni al primo piano e stanze più private nella mansarda. E per tutti, una cucina fuoriclasse. »
Nell’abitazione di circa 65 mq
un incastro di volumi progettato al centimetro, con l’utilizzo estetico e funzionale di nicchie e quinte, consente di valorizzare al massimo gli interni. Accoglienti ed eleganti grazie alle finiture in rovere rigato. »
Nell'abitazione, rivisitata
con un progetto contemporaneo,
la luminosità è amplificata
da finiture in prevalenza
chiare e riflettenti. Con zona giorno open space e con la parte
notte ben suddivisa in tre camere e tre bagni. »
Da un lay-out "difficile" per le irregolarità della pianta a un progetto più moderno e funzionale: nella casa di 70 mq da un bagno se ne sono ricavati due, e la camera è stata divisa dal soggiorno con un'originale quinta, che la scherma quando serve la zona notte senza però creare un effetto di chiusura... »
La casa di 130 mq ha una pianta regolare ma una distribuzione e una destinazione degli ambienti piuttosto insolite. L'arredamento eclettico consiste in un gradevole mix di stili, che ha permesso di riutilizzare pezzi di famiglia, nuovi o di modernariato. »
Nei sottotetti, dove il soffitto è spiovente, sorge lecito il dubbio di quale tipo di illuminazione artificiale scegliere. Ecco quattro ambientazioni diverse per zona conversazione e zona pranzo che suggeriscono diverse possibilità. »
Nel mini appartamento di 30 mq, living e camera si alternano nello stesso ambiente. Il monolocale è organizzato in modo funzionale con soluzioni intelligenti: dal letto abbattibile a scomparsa, allo studio nella nicchia. »
Il bilocale di metratura contenuta è sfruttato al centimetro grazie a un progetto “intelligente” che prevede una zona giorno aperta e vani di servizio ben organizzati. Dalla cucina alla camera, tante le soluzioni su misura e salvaspazio per questa mini casa che sembra più grande. »