Lenzuola di lino per l’estate che arriva. Il baule della biancheria cui avevano lavorato le nonne, spesso ricamando a mano con certosina pazienza, nasconde un tesoro di tradizione tutto da riscoprire: raffinati ricami ad intaglio su freschi tessuti in lino durevoli nel tempo.
Le caratteristiche naturali del lino, infatti, sono tali da renderlo molto robusto e poco soggetto all’usura. Questa fibra di origine vegetale non ingiallisce con il tempo, anzi lavaggio dopo lavaggio, diventa sempre più candida e morbida. Inoltre, l’igroscopicità, ossia la capacità di assorbire l’umidità nell’atmosfera, lo rende ideale per le notti estive, mantenendo il letto fresco, asciutto e igienico.
Dal corredo in lino ereditato dalla nonna, si è passati a un uso più pratico e duttile della biancheria. La lenzuola una volta duravano a lungo, oggi si preferisce vestire il letto a seconda dell’umore, delle stagioni e delle occasioni. L’intaglio lascia il posto a fantasie rigate e colorate preferite con l’arrivo della bella stagione, mentre combinazioni di tinte tenui si abbinano di volta in volta a plaid e copriletto di diversa pesantezza. Ma di sicuro, il lino resta il tessuto più naturale e sano per ogni stagione: in estate assorbe il calore del corpo e lo espelle restando fresco e asciutto; in inverno lo conduce dalle coperte al corpo. Certo, si stropiccia, ma questa caratteristica fa parte del suo fascino.