Quesito di Valeria V.: Stiamo ristrutturando il nostro appartamento di circa 75 mq e abbiamo pensato di illuminare i vari ambienti con dei faretti di forma quadrata. Vorremmo sapere come disporli nel modo corretto e come integrarli ad altre fonti luminose.
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Risponde l’architetto Ornella Musilli – http://www.libera-design.it
Il progetto:
Il progetto dà indicazioni sulla posizione delle sorgenti luminose; il numero deve essere valutato in base alla tipologia, potenza elettrica e al sistema di illuminazione complessivo dell’appartamento.
Ecco come sono distribuiti i faretti quadrati:
INGRESSO: l’obiettivo è quello di illuminare le zone laterali con guardaroba e anche di definire il percorso che conduce al living;
soggiorno E CUCINA: faretti allineati definiscono la zona cottura e illuminano in parte il soggiorno; l’impianto si può completare con lampadari scenografici nella zona pranzo e in quella conversazione, con lampade da terra a libera installazione, strisce led o tubi luminosi nascosti nel controsoffitto che creano atmosfera (anche colorata) e luci funzionali sottopensili sul piano lavoro della cucina;
DISIMPEGNO: sono posizionati secondo un disegno alternato; in prossimità degli ingressi sono centrali, lungo i muri sono “radenti” per valorizzare i possibili trattamenti delle pareti: rivestimento con trama in rilievo, superfici a specchio, cornici, dipinti;
CAMERETTA: sono disposti in modo giocoso e dinamico, nelle zone libere da mobili alti;
BAGNO: in quello a uso esclusivo della camera sono allineati e integrati al punto luce sul lavabo.