Trascorriamo circa un terzo della nostra vita dormendo ma spesso ci dimentichiamo di quanto sia importante mantenere pulito e conservarlo bene il più a lungo possibile il nostro materasso. Il Consorzio produttori italiani materassi di qualità (www.consorziomaterassi.it) che riunisce alcuni importanti marchi di settore ha riassunto una serie di utili consigli per provvedere alla sua corretta manutenzione. Per prima cosa, al momento dell’acquisto, meglio scegliere un modello sfoderabile, che ha caratteristiche igieniche superiori: la fodera esterna può essere tolta e lavata seguendo le indicazioni date dal produttore. Un’ulteriore protezione da polvere e macchie si ottiene utilizzando sovrafodere in spugna o cotone. Per la manutenzione ordinaria, la regola d’oro, semplice e utilissima, prevede che il materasso vada scoperto e lasciato “respirare” almeno dieci minuti al giorno. L’esposizione all’aria è in grado di prevenire molto efficacemente il ristagno di umidità e il formarsi di cattivi odori. Per salvaguardare gli strati interni, il materasso non va mai scosso, piegato o battuto con il battipanni. Polvere e acari si eliminano utilizzando la spazzola piatta per tessuti dell’aspirapolvere, mantenendo l’elettrodomestico a bassa potenza. Prima di iniziare qualsiasi operazione di pulizia più invasiva, che si tratti di eliminare una macchia o di procedere al lavaggio a secco, gli esperti del Consorzio suggeriscono prudenza. È bene consultare le norme d’uso e di manutenzione indicate nella scheda fornita al momento dell’acquisto e leggere le raccomandazioni contenute sull’etichetta (nell’immagine sotto, un utile promemoria con il significato dei simboli più ricorrenti): informarci preventivamente sul corretto lavaggio ci metterà al riparo da possibili brutte sorprese. In linea generale, il materasso non va mai pulito né con acqua, né con elettrodomestici a vapore per evitare di generare umidità negli strati più interni.
Decifrare i simboli posti sull’etichetta è il primo passo per effettuare i lavaggi in modo corretto in tutta tranquillità.
Foto di materassi
Charlotte di Valflex sfrutta l’elasticità delle sfere poliuretaniche a densità differenziata contenute all’interno della lastra in MindFoam® Memory Effect. Sfoderabile, ha una fascia laterale 3D Air System che favorisce la traspirazione. Prodotto in vari formati standard e fuori misura. Prezzo su richiesta. http://www.valflex.com
Toscana Cotton experience di Magniflex è realizzato con tessuti naturali al 100%, arricchiti con estratto di aloe vera e oli essenziali. Il rivestimento è in cotone con fascia 3D per favorire la traspirazione. Nella dimensione standard da 160 x 190 cm, prezzo 1.135 euro. http://www.magniflex.com
La linea Curem di Hilding Anders Italy utilizza uno speciale tipo di memory foam che garantisce comfort e traspirabilità. In collezione sono proposti tre modelli, a seconda dell’altezza della lastra: Heaven Forte 19 (20 cm), Heaven Forte 22 (23 cm) e Heaven Forte 25 (26 cm). Per il singolo con misura L 80 x P 190 x H 20 cm, prezzo 749 euro. http://www.curem.com
Creato per accompagnare tutte le fasi di crescita dei bambini dai 3 ai 14 anni, Flip di Dorelan ha diverse zone di portanza differenziate per adattarsi alle differenti aree corporee, in base all’altezza. È composto da tre strati di Myform. L 80 x P 190 x H 21 cm. Prezzo 590 euro. http://www.flip-dorelan.it
Biomemo di Simam è composto da un massello alto 18 cm con anima in puro lattice accoppiata a uno strato in viscoelastico memory a lento ritorno. Le tre zone di portanza differenziata rispettano la naturale forma sinusoidale della colonna vertebrale. Una sottofodera elasticizzata protegge il massello quando sfoderato. Per la versione matrimoniale da L 170 x P 200 x H 22 cm, prezzo 1.426 euro. http://www.simam.it
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