Mostra Arte Laguna Prize – mostra dei finalisti - Venezia
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Venezia
Si svolge la mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione dell’Arte Laguna Prize, premio nato nel 2006 con la mission di valorizzare l’arte e gli autori emergenti di tutto il mondo.
Negli spazi dell’Arsenale Nord a Venezia, 240 artisti e altrettante opere regalano uno spaccato dell’arte contemporanea internazionale che quest’anno, per scelta delle due curatrici Giulia Colletti e Chiara Canali, diventa ancor più interdisciplinare e transgenerazionale.
Le dieci categorie espressive, da sempre protagoniste del Premio, restano al centro della scena ma si mescolano e interagiscono tra di loro: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e cortometraggi, performance, arte digitale, grafica digitale e cartoon, land art, urban art e street art, art design, non sono più viste come distinte e separate ma sempre più trasversali e in grado di confluire naturalmente l’una nell’altra.
All’insegna di questa crossmedialità si è mossa la scelta curatoriale: non estremizzare la categorizzazione delle pratiche artistiche in chiave formale ma muoversi nelle varie sezioni per arrivare a una selezione finale coesa e completa, nel rispetto delle peculiarità di ogni singola categoria ma con l’obiettivo di offrire al visitatore una visione più interdisciplinare possibile, superando i confini dei formati stessi, lasciando che le pitture diventino tridimensionali, le sculture siano al tempo stesso installazioni, i video diventino anch’essi video-installazioni e l’arte digitale si proponga nella sua dimensione interattiva e immersiva.
Tra le novità di quest’anno anche la scelta di rendere la mostra transgenerazionale: la selezione non ha riguardato solo artisti emergenti in termini anagrafici, ma soprattutto in termini di pratica, privilegiando linguaggi nuovi e stili inediti.
Tra i temi presenti è forte l’attenzione alla sostenibilità sia in termini concettuali che nelle scelte degli artisti. Presenti materiali riciclati e lavori realizzati attraverso pratiche sostenibili come il ricamo o l'uso di carte.
Sostenibilità anche logistica: molti degli artisti provenienti dall’estero, quindi geograficamente impossibilitati a presentare le proprie opere nel formato originariamente immaginato, hanno risposto con dei nuovi lavori pensati per il contesto della laguna, dando quindi vita a opere site-specific.
Didascalia della foto sotto:
Aldo Salucci, Summer Taste , 2024, cm137x107
Negli spazi dell’Arsenale Nord a Venezia, 240 artisti e altrettante opere regalano uno spaccato dell’arte contemporanea internazionale che quest’anno, per scelta delle due curatrici Giulia Colletti e Chiara Canali, diventa ancor più interdisciplinare e transgenerazionale.
Le dieci categorie espressive, da sempre protagoniste del Premio, restano al centro della scena ma si mescolano e interagiscono tra di loro: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e cortometraggi, performance, arte digitale, grafica digitale e cartoon, land art, urban art e street art, art design, non sono più viste come distinte e separate ma sempre più trasversali e in grado di confluire naturalmente l’una nell’altra.
All’insegna di questa crossmedialità si è mossa la scelta curatoriale: non estremizzare la categorizzazione delle pratiche artistiche in chiave formale ma muoversi nelle varie sezioni per arrivare a una selezione finale coesa e completa, nel rispetto delle peculiarità di ogni singola categoria ma con l’obiettivo di offrire al visitatore una visione più interdisciplinare possibile, superando i confini dei formati stessi, lasciando che le pitture diventino tridimensionali, le sculture siano al tempo stesso installazioni, i video diventino anch’essi video-installazioni e l’arte digitale si proponga nella sua dimensione interattiva e immersiva.
Tra le novità di quest’anno anche la scelta di rendere la mostra transgenerazionale: la selezione non ha riguardato solo artisti emergenti in termini anagrafici, ma soprattutto in termini di pratica, privilegiando linguaggi nuovi e stili inediti.
Tra i temi presenti è forte l’attenzione alla sostenibilità sia in termini concettuali che nelle scelte degli artisti. Presenti materiali riciclati e lavori realizzati attraverso pratiche sostenibili come il ricamo o l'uso di carte.
Sostenibilità anche logistica: molti degli artisti provenienti dall’estero, quindi geograficamente impossibilitati a presentare le proprie opere nel formato originariamente immaginato, hanno risposto con dei nuovi lavori pensati per il contesto della laguna, dando quindi vita a opere site-specific.
Didascalia della foto sotto:
Aldo Salucci, Summer Taste , 2024, cm137x107
Regione: Veneto
Luogo: Nappe dell’Arsenale Nord. Fermata del vaporetto Bacini/Arsenale Nord
Telefono: 041/5937242
Orari di apertura: 10-18 ogni giorno
Costo: Ingresso libero, con erogazione liberale all’associazione culturale MoCA
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: www.artelagunaprize.com
Organizzatore: Associazione Culturale MoCA (Modern and Contemporary Art)