Mostra Conversation with friends - Milano

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
La galleria Area\B di Milano presenta la mostra “Conversation with friends”: quattro giovani artisti - Andrea Casciu, Roberto Fanari, Paolo Pibi e Domenico Ruccia – a confronto in una “conversazione artistica”, tra dipinti, scratchboard e scultura.
Come in una chiacchierata tra amici, Casciu, Fanari, Pibi e Ruccia si raccontano attraverso sedici lavori, per la maggior parte inediti, che restituiscono un tratto comune: l’occhio aperto e critico sul mondo che li circonda.
Raccontano del rapporto tra l'uomo e la natura, spesso esplorato attraverso l'autoritratto, i lavori di Andrea Casciu (1983) nella cui pratica artistica l’utilizzo del proprio volto, integrato con elementi naturali come foglie e piante, diventa simbolo universale dell'esperienza umana.
L'ibridazione tra uomo e natura è usata come metafora della continua evoluzione dell'essere umano.
Roberto Fanari (1984) porta invece in mostra disegno e scultura. I suoi lavori su carta sono rappresentazioni epiche di scene vissute, come nell’opera “L’eterna lotta tra sala e cucina” (2025), ovvero una lite tra camerieri e cuochi all’interno di un ristorante.
Richiamano la terra di origine, la Sardegna, le opere di Paolo Pibi (1987) che ricordano il passato dell’artista e quello dei suoi genitori.
L’arte di Pibi è una pittura di paesaggio, come richiamo dei ricordi d’infanzia, ben visibile nell’opera “1965-2b” (2024) con cui l’artista dà vita ad un ambiente scolastico - la classe dei propri genitori – inserendo al posto delle pareti un ampio paesaggio.
Domenico Ruccia (1986) utilizza la pittura quale strumento per esplorare il concetto di tempo, reinventando vicende all’interno di contesti storici reali, più o meno remoti, che lo portano a “viaggiare” dal Medioevo agli anni ’80 passando per il Rinascimento.
La mostra è a cura di Francesco Mancini.
Didascalia della foto sotto:
Domenico Ruccia, Incidente diplomatico tra le colline dei Sakura (i ciliegi osservano), 2025. Olio e pastelli su lino (120x165 cm). Courtesy Carlotta Tornaghi
Come in una chiacchierata tra amici, Casciu, Fanari, Pibi e Ruccia si raccontano attraverso sedici lavori, per la maggior parte inediti, che restituiscono un tratto comune: l’occhio aperto e critico sul mondo che li circonda.
Raccontano del rapporto tra l'uomo e la natura, spesso esplorato attraverso l'autoritratto, i lavori di Andrea Casciu (1983) nella cui pratica artistica l’utilizzo del proprio volto, integrato con elementi naturali come foglie e piante, diventa simbolo universale dell'esperienza umana.
L'ibridazione tra uomo e natura è usata come metafora della continua evoluzione dell'essere umano.
Roberto Fanari (1984) porta invece in mostra disegno e scultura. I suoi lavori su carta sono rappresentazioni epiche di scene vissute, come nell’opera “L’eterna lotta tra sala e cucina” (2025), ovvero una lite tra camerieri e cuochi all’interno di un ristorante.
Richiamano la terra di origine, la Sardegna, le opere di Paolo Pibi (1987) che ricordano il passato dell’artista e quello dei suoi genitori.
L’arte di Pibi è una pittura di paesaggio, come richiamo dei ricordi d’infanzia, ben visibile nell’opera “1965-2b” (2024) con cui l’artista dà vita ad un ambiente scolastico - la classe dei propri genitori – inserendo al posto delle pareti un ampio paesaggio.
Domenico Ruccia (1986) utilizza la pittura quale strumento per esplorare il concetto di tempo, reinventando vicende all’interno di contesti storici reali, più o meno remoti, che lo portano a “viaggiare” dal Medioevo agli anni ’80 passando per il Rinascimento.
La mostra è a cura di Francesco Mancini.
Didascalia della foto sotto:
Domenico Ruccia, Incidente diplomatico tra le colline dei Sakura (i ciliegi osservano), 2025. Olio e pastelli su lino (120x165 cm). Courtesy Carlotta Tornaghi
Regione: Lombardia
Luogo: galleria Area\B, via Passo Buole 3
Telefono: 02/58316316
Orari di apertura: 10-18 da lunedì a giovedì; 10-17 venerdì; sabato su appuntamento. Domenica chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: ingresso libero
Sito web: www.areab.org
Organizzatore: galleria Area\B
