Mostra Dead Nations. Eternal version di Evgeny Antufiev - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Roma
Il lavoro di Evgeny Antufiev (Kyzyl, Tuva, Russia, 1986) trasporta nel tempo e nello spazio figure simboliche che hanno da sempre accompagnato l'esistenza e l'immaginazione umana.
Le sue ceramiche così come le fusioni, con trame e superfici ossidate e trattate con patine e bagni particolari, evocano antiche scoperte e appaiono come "dono" rinvenuto nel sottosuolo.
La presenza di figure in trasformazione si sposa con il repertorio iconografico etrusco che viene illustrato negli oggetti esposti nel Museo di Villa Giulia.
L'esito formale è intrigante, labirintico: le opere di Antufiev assumono identità ibride, capaci di generare assonanze tra mondi e culture differenti, ma inevitabilmente sono filtrate attraverso la cultura del Paese di provenienza dell'artista, la Siberia, e la tradizione popolare russa nel trattamento dei materiali.
La mostra si sviluppa in un'ala specifica del museo, formando uno scambio col patrimonio presente. I piccoli interventi nelle teche non interrompono le raccolte storiche: Antufiev reinterpreta gli oggetti, originariamente realizzati per scopi funzionali e decorativi, trasformando la visione di un manufatto in opera d'arte.
Molti di questi oggetti rinvenuti nelle tombe a corredo funerario
offrono un repertorio figurativo comprendente soprattutto animali fantastici tratti da bestiari orientalizzanti che assumono il significato di guardiani delle tombe: un’iconografia fortemente presente nella ricerca formale di Antufiev.
La mostra è a cura di Marina Dacci e Svetlana Marich.
Le sue ceramiche così come le fusioni, con trame e superfici ossidate e trattate con patine e bagni particolari, evocano antiche scoperte e appaiono come "dono" rinvenuto nel sottosuolo.
La presenza di figure in trasformazione si sposa con il repertorio iconografico etrusco che viene illustrato negli oggetti esposti nel Museo di Villa Giulia.
L'esito formale è intrigante, labirintico: le opere di Antufiev assumono identità ibride, capaci di generare assonanze tra mondi e culture differenti, ma inevitabilmente sono filtrate attraverso la cultura del Paese di provenienza dell'artista, la Siberia, e la tradizione popolare russa nel trattamento dei materiali.
La mostra si sviluppa in un'ala specifica del museo, formando uno scambio col patrimonio presente. I piccoli interventi nelle teche non interrompono le raccolte storiche: Antufiev reinterpreta gli oggetti, originariamente realizzati per scopi funzionali e decorativi, trasformando la visione di un manufatto in opera d'arte.
Molti di questi oggetti rinvenuti nelle tombe a corredo funerario
offrono un repertorio figurativo comprendente soprattutto animali fantastici tratti da bestiari orientalizzanti che assumono il significato di guardiani delle tombe: un’iconografia fortemente presente nella ricerca formale di Antufiev.
La mostra è a cura di Marina Dacci e Svetlana Marich.
Regione: Lazio
Luogo: ETRU – Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, piazzale di Villa Giulia 9
Telefono: 06/32810
Orari di apertura: 9-20. Lunedì chiuso
Costo: 10 euro; ridotto 2 euro. Sabato, domenica e festivi obbligo di prenotazione almeno il giorno prima tramite la piattaforma www.tosc.it
Dove acquistare: www.museoetru.it, sabato, domenica e festivi obbligo di prenotazione almeno il giorno prima tramite la piattaforma www.tosc.it
Sito web: www.museoetru.it
Organizzatore: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia