Mostra EMILIO ISGRÒ. Sillogismo del cavallo - Carpi
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Carpi (Modena)
Palazzo dei Pio di Carpi si inserisce nel palinsesto di Festivalfilosofia 2023 con la mostra di Emilio Isgrò, che raccoglie quarantasette opere tutte inerenti al mondo della filosofia a testimoniare l’intenso rapporto avuto dal Maestro con questa disciplina a partire dagli anni sessanta.
A queste si aggiunge la serie dedicata a Pico della Mirandola con la cancellazione di venti volumi delle Conclusiones realizzata nel 2014 e in questa occasione esposta nel Palazzo dei Pio che ha un forte legame con la famiglia del filosofo.
L'esposizione è allestita negli splenditi ambienti del loggiato di Palazzo dei Pio e si inserisce nel programma di Festivalfilosofia, in scena tra Modena, Carpi e Sassuolo il 15, 16 e 17 settembre 2023.
Il tema di quest'anno, Parola, si allinea perfettamente alla poetica di Emilio Isgrò, un artista che della parola e della cancellatura ha fatto la sua personale espressione.
Tramite il gesto (di sola apparente) rimozione, Emilio Isgrò (Barcellona Pozzo di Gotto, ME, 1937) ha ideato una formula creativa che ha scosso, al pari di Lucio Fontana o Yves Klein, il sistema dell’arte a partire dagli anni sessanta. È infatti il 1964 quando l’autore inizia a realizzare le prime opere intervenendo su testi e altri materiali a stampa coprendone manualmente grandi porzioni. E, indirettamente, esaltando quelle rimaste.
Lo stesso procedimento applicato alle quarantasette opere in mostra, con la particolarità che queste trattano argomenti prettamente filosofici. Attraverso una selezione che spazia dal 1966 ad oggi, l'esposizione si distribuisce lungo la grande loggia seguendo il percorso indicato dalla grande tela iniziale Freccia bianca in campo nero.
Il contenuto filosofico delle opere, ridotto a sentenze, precetti e aforismi, sottolinea ancor di più il valore intrinseco della cancellatura. Un gesto contraddittorio che si pone tra distruzione e ricostruzione, tra morte e vita. Un'azione che porta a riflettere su cosa vale di più: ciò che è stato cancellato o quanto è ancora visibile?
La mostra è curata da Chiara Gatti e Marco Bazzini.
A queste si aggiunge la serie dedicata a Pico della Mirandola con la cancellazione di venti volumi delle Conclusiones realizzata nel 2014 e in questa occasione esposta nel Palazzo dei Pio che ha un forte legame con la famiglia del filosofo.
L'esposizione è allestita negli splenditi ambienti del loggiato di Palazzo dei Pio e si inserisce nel programma di Festivalfilosofia, in scena tra Modena, Carpi e Sassuolo il 15, 16 e 17 settembre 2023.
Il tema di quest'anno, Parola, si allinea perfettamente alla poetica di Emilio Isgrò, un artista che della parola e della cancellatura ha fatto la sua personale espressione.
Tramite il gesto (di sola apparente) rimozione, Emilio Isgrò (Barcellona Pozzo di Gotto, ME, 1937) ha ideato una formula creativa che ha scosso, al pari di Lucio Fontana o Yves Klein, il sistema dell’arte a partire dagli anni sessanta. È infatti il 1964 quando l’autore inizia a realizzare le prime opere intervenendo su testi e altri materiali a stampa coprendone manualmente grandi porzioni. E, indirettamente, esaltando quelle rimaste.
Lo stesso procedimento applicato alle quarantasette opere in mostra, con la particolarità che queste trattano argomenti prettamente filosofici. Attraverso una selezione che spazia dal 1966 ad oggi, l'esposizione si distribuisce lungo la grande loggia seguendo il percorso indicato dalla grande tela iniziale Freccia bianca in campo nero.
Il contenuto filosofico delle opere, ridotto a sentenze, precetti e aforismi, sottolinea ancor di più il valore intrinseco della cancellatura. Un gesto contraddittorio che si pone tra distruzione e ricostruzione, tra morte e vita. Un'azione che porta a riflettere su cosa vale di più: ciò che è stato cancellato o quanto è ancora visibile?
La mostra è curata da Chiara Gatti e Marco Bazzini.
Regione: Emilia Romagna
Luogo: Palazzo dei Pio, piazza Martiri 4
Telefono: 059/649955 – 360
Orari di apertura: 10-13 da martedì a giovedì; 10-18 sabato, domenica e festivi
Costo: 8 euro; ridotto 5 euro
Dove acquistare: www.palazzodeipio.it
Sito web: www.palazzodeipio.it
Organizzatore: Comune di Carpi – Musei di Palazzo dei Pio, in collaborazione dell’Archivio Emilio Isgrò