Mostra Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
Triennale Milano con il suo Museo del Design Italiano presenta la mostra dedicata al lavoro e al pensiero di Enzo Mari (Cerano, Novara, 1932), uno dei principali progettisti, artisti, critici e teorici, documentandone il percorso attraverso progetti, modelli, disegni e materiali spesso inediti, provenienti dall’Archivio Mari recentemente donato al CASVA - Centro di Alti Studi sulle Arti Visive del Comune di Milano.
La mostra, nata dal costante scambio e dialogo intercorsi negli
anni tra Mari stesso e il curatore Hans Ulrich Obrist, racconta
oltre 60 anni di attività progettuale, dall’arte al design, dall’architettura alla filosofia, dalla didattica alla grafica.
Il progetto espositivo è articolato in una sezione storica, a cura
di Francesca Giacomelli, e in una serie di contributi di artisti
e progettisti internazionali, Adelita Husni-Bey, Tacita Dean,
Dominique Gonzalez-Foerster, Mimmo Jodice, Dozie Kanu,
Adrian Paci, Barbara Stauffacher Solomon, Rirkrit Tiravanija,
Danh Vō e Nanda Vigo, oltre a Virgil Abloh per il progetto di
merchandising, invitati a rendere omaggio a Mari attraverso
installazioni site-specific e nuovi lavori appositamente commissionati.
Un contributo particolare è quello di Nanda Vigo che
nell’opera inedita, ideata per la mostra prima della sua scomparsa, reinterpreta con la luce due dei lavori più celebri di Mari, i 16 animali e i 16 pesci.
La mostra presenta un corpus che raccoglie una selezione
di circa 250 progetti di Mari, dalle Pitture degli anni Cinquanta
alle Strutture degli anni Cinquanta e Sessanta (Arte programmata), dalla serie di contenitori Putrella (1958) ai multipli d’arte de La Serie della Natura (1961-1976), dai vasi delle Nuove proposte per la lavorazione a mano del marmo.
In parallelo, diciannove Piattaforme di Ricerca, ideate per la
mostra in Triennale, presentano approfondimenti su altrettanti
progetti dai quali emergono le tematiche centrali nella pratica
e nella poetica di Mari: le prime indagini sulle ambiguità percettive, le ricerche sulla produzione sperimentale, le ricerche sulla produzione di serie, il tema dello standard.
Completa il percorso una serie di video interviste realizzate da
Hans Ulrich Obrist che testimoniano la costante tensione etica
di Mari, la sua profondità teorica e la straordinaria capacità progettuale di dare forma all’essenziale.
La mostra, nata dal costante scambio e dialogo intercorsi negli
anni tra Mari stesso e il curatore Hans Ulrich Obrist, racconta
oltre 60 anni di attività progettuale, dall’arte al design, dall’architettura alla filosofia, dalla didattica alla grafica.
Il progetto espositivo è articolato in una sezione storica, a cura
di Francesca Giacomelli, e in una serie di contributi di artisti
e progettisti internazionali, Adelita Husni-Bey, Tacita Dean,
Dominique Gonzalez-Foerster, Mimmo Jodice, Dozie Kanu,
Adrian Paci, Barbara Stauffacher Solomon, Rirkrit Tiravanija,
Danh Vō e Nanda Vigo, oltre a Virgil Abloh per il progetto di
merchandising, invitati a rendere omaggio a Mari attraverso
installazioni site-specific e nuovi lavori appositamente commissionati.
Un contributo particolare è quello di Nanda Vigo che
nell’opera inedita, ideata per la mostra prima della sua scomparsa, reinterpreta con la luce due dei lavori più celebri di Mari, i 16 animali e i 16 pesci.
La mostra presenta un corpus che raccoglie una selezione
di circa 250 progetti di Mari, dalle Pitture degli anni Cinquanta
alle Strutture degli anni Cinquanta e Sessanta (Arte programmata), dalla serie di contenitori Putrella (1958) ai multipli d’arte de La Serie della Natura (1961-1976), dai vasi delle Nuove proposte per la lavorazione a mano del marmo.
In parallelo, diciannove Piattaforme di Ricerca, ideate per la
mostra in Triennale, presentano approfondimenti su altrettanti
progetti dai quali emergono le tematiche centrali nella pratica
e nella poetica di Mari: le prime indagini sulle ambiguità percettive, le ricerche sulla produzione sperimentale, le ricerche sulla produzione di serie, il tema dello standard.
Completa il percorso una serie di video interviste realizzate da
Hans Ulrich Obrist che testimoniano la costante tensione etica
di Mari, la sua profondità teorica e la straordinaria capacità progettuale di dare forma all’essenziale.
Regione: Lombardia
Luogo: Triennale Milano, viale Alemagna 6
Telefono: 02/724341
Orari di apertura: 11-20 da martedì a venerdì. Sabato, domenica e lunedì chiuso
Costo: 10 euro; ridotto 8,50 euro
Dove acquistare: www.triennale.org
Sito web: www.triennale.org
Organizzatore: Triennale Milano