Mostra FABBRICA ISIA FAENZA – Milano Design Week 2022 - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
In occasione della Milano Design Week, ISIA Faenza presenta il progetto espositivo, ospitato negli spazi della Cattedrale della Fabbrica del Vapore.
La mostra pone al centro una serie di esperienze sviluppate da studentesse e studenti dei Bienni di Design del Prodotto e di Design della Comunicazione e del terzo anno del Triennio di Design di Prodotto: tra queste spicca un paesaggio di totem in ceramica realizzati durante un workshop con l'artista Diego Cibelli e dieci tra i più recenti e innovativi progetti concepiti nell'ambito dei numerosi laboratori di comunicazione e di modellistica dell'istituto faentino.
I quindici totem nascono dal workshop Materia Relazionale / Materia Laboratoriale condotto dall'artista Diego Cibelli tra gennaio e febbraio 2022 con studentesse e studenti del terzo anno del Triennio in Design di Prodotto e dei Bienni di Design del Prodotto e Design della Comunicazione, e il coordinamento del docente Mirko Denicolò.
Nato nel 1980 da un progetto culturale di Bruno Munari e Giulio Carlo Argan, con una forte vocazione verso la ceramica, l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Faenza ha improntato la didattica progettuale verso una sperimentazione tecnologica avanzata anche in questo settore, a supporto del comparto produttivo che caratterizza la città romagnola fin dal Rinascimento.
Ispirandosi a una sua produzione totemica precedente, Cibelli ha manipolato il materiale ceramico insieme agli studenti, sottolineandone la natura “connettiva”, sensibile al dialogo e alla condivisione, valori imprescindibili all’interno di un team di lavoro.
Oggi più che mai, come sostiene l'artista, il design italiano può ripartire dalla dimensione laboratoriale, elaborando un modello di produzione basato sullo scambio ma allo stesso tempo capace di mantenere un forte legame con la sua storia.
Nel corso del workshop, grazie a una ricerca d’archivio e al recupero di calchi e immagini provenienti dalla tradizione faentina, dalla Real Fabbrica di Capodimonte e dal suo laboratorio, Cibelli ha guidato la realizzazione di una collezione di totem ceramici dove ogni elemento è frutto di un lavoro di coordinamento, all’insegna della complicità e della sperimentazione.
Per ottenere i materiali adeguati alle necessità espressive del progetto, gli studenti dell'ISIA di Faenza sono stati impegnati in una ricerca tecnologica preventiva al workshop, durata diverse settimane.
Sono stati sviluppati impasti da grès adatti a due tipi di foggiatura: a colaggio (impasto a sopensione acquosa) e allo stato plastico (per le integrazioni decorative).
I materiali sono stati colorati in base al registro stilistico individuato, con l'obiettivo di ottenere tonalità polverose, utilizzando pigmenti ceramici industriali sapientemente dosati e miscelati.
La mostra pone al centro una serie di esperienze sviluppate da studentesse e studenti dei Bienni di Design del Prodotto e di Design della Comunicazione e del terzo anno del Triennio di Design di Prodotto: tra queste spicca un paesaggio di totem in ceramica realizzati durante un workshop con l'artista Diego Cibelli e dieci tra i più recenti e innovativi progetti concepiti nell'ambito dei numerosi laboratori di comunicazione e di modellistica dell'istituto faentino.
I quindici totem nascono dal workshop Materia Relazionale / Materia Laboratoriale condotto dall'artista Diego Cibelli tra gennaio e febbraio 2022 con studentesse e studenti del terzo anno del Triennio in Design di Prodotto e dei Bienni di Design del Prodotto e Design della Comunicazione, e il coordinamento del docente Mirko Denicolò.
Nato nel 1980 da un progetto culturale di Bruno Munari e Giulio Carlo Argan, con una forte vocazione verso la ceramica, l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Faenza ha improntato la didattica progettuale verso una sperimentazione tecnologica avanzata anche in questo settore, a supporto del comparto produttivo che caratterizza la città romagnola fin dal Rinascimento.
Ispirandosi a una sua produzione totemica precedente, Cibelli ha manipolato il materiale ceramico insieme agli studenti, sottolineandone la natura “connettiva”, sensibile al dialogo e alla condivisione, valori imprescindibili all’interno di un team di lavoro.
Oggi più che mai, come sostiene l'artista, il design italiano può ripartire dalla dimensione laboratoriale, elaborando un modello di produzione basato sullo scambio ma allo stesso tempo capace di mantenere un forte legame con la sua storia.
Nel corso del workshop, grazie a una ricerca d’archivio e al recupero di calchi e immagini provenienti dalla tradizione faentina, dalla Real Fabbrica di Capodimonte e dal suo laboratorio, Cibelli ha guidato la realizzazione di una collezione di totem ceramici dove ogni elemento è frutto di un lavoro di coordinamento, all’insegna della complicità e della sperimentazione.
Per ottenere i materiali adeguati alle necessità espressive del progetto, gli studenti dell'ISIA di Faenza sono stati impegnati in una ricerca tecnologica preventiva al workshop, durata diverse settimane.
Sono stati sviluppati impasti da grès adatti a due tipi di foggiatura: a colaggio (impasto a sopensione acquosa) e allo stato plastico (per le integrazioni decorative).
I materiali sono stati colorati in base al registro stilistico individuato, con l'obiettivo di ottenere tonalità polverose, utilizzando pigmenti ceramici industriali sapientemente dosati e miscelati.
Regione: Lombardia
Luogo: Cattedrale della Fabbrica del Vapore, via Giulio Cesare Procaccini 4
Telefono: 02/0202
Orari di apertura: 10-19 dal 7 all'11 giugno; 10-14 il 12 giugno
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: https://www.fabbricadelvapore.org/
Organizzatore: ISIA Faenza Design & Comunicazione