Mostra Federico Galeotti, Marble Dust. From the Space - Carrara

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Carrara (Massa-Carrara)
Il mudaC | museo delle arti Carrara presenta il progetto espositivo Marble Dust. From the Space di Federico Galeotti (Carrara, 1989), fumettista, disegnatore e pittore, che utilizza la polvere di marmo per proporre una riflessione sulle tracce che incidiamo nei luoghi che abitiamo, nel cosmo e nella vita quotidiana.
Il progetto è un viaggio che lo spettatore fa tra forme e materiali diversi, a partire dal marmo, simbolo di Carrara, materiale duro, resistente e eterno che si trasforma in modo sorprendente fino a diventare tessuto e supporto digitale.
Il progetto costituisce una meditazione visiva sulla natura del segno, sull’indelebile desiderio umano di lasciare una traccia e sulla tensione tra fragilità e permanenza.
Federico Galeotti trasforma la polvere di marmo recuperando una prassi da pittore antico: tritura il bianco tipico di Carrara, la sua città natale, per ottenere un pigmento puro che diventa lo strumento per le sue folgoranti visioni.
Nella mostra, la polvere di marmo, le immagini digitali e le impronte fisiche si intrecciano per raccontare una narrazione universale, che è quella del dialogo costante tra ciò che è effimero e ciò che ambisce all’eternità.
Un invito a riflettere sul significato del segno, sul valore della memoria e sul profondo legame tra l’uomo e lo spazio: dal terreno che calpestiamo ogni giorno all’immensità del cosmo, osservata con meraviglia e timore.
Le opere diventano così un ponte tra il presente e l’eterno, tra l’individuale e l’universale, aprendo una comunicazione che è al contempo personale e collettiva.
La mostra è a cura di Cinzia Compalati.
Il progetto è un viaggio che lo spettatore fa tra forme e materiali diversi, a partire dal marmo, simbolo di Carrara, materiale duro, resistente e eterno che si trasforma in modo sorprendente fino a diventare tessuto e supporto digitale.
Il progetto costituisce una meditazione visiva sulla natura del segno, sull’indelebile desiderio umano di lasciare una traccia e sulla tensione tra fragilità e permanenza.
Federico Galeotti trasforma la polvere di marmo recuperando una prassi da pittore antico: tritura il bianco tipico di Carrara, la sua città natale, per ottenere un pigmento puro che diventa lo strumento per le sue folgoranti visioni.
Nella mostra, la polvere di marmo, le immagini digitali e le impronte fisiche si intrecciano per raccontare una narrazione universale, che è quella del dialogo costante tra ciò che è effimero e ciò che ambisce all’eternità.
Un invito a riflettere sul significato del segno, sul valore della memoria e sul profondo legame tra l’uomo e lo spazio: dal terreno che calpestiamo ogni giorno all’immensità del cosmo, osservata con meraviglia e timore.
Le opere diventano così un ponte tra il presente e l’eterno, tra l’individuale e l’universale, aprendo una comunicazione che è al contempo personale e collettiva.
La mostra è a cura di Cinzia Compalati.
Regione: Toscana
Luogo: mudaC | museo delle arti Carrara, via Canal del Rio 1
Telefono: 0585/779681
Orari di apertura: 9-12; 14-17. Lunedì chiuso
Costo: 5 euro; ridotto 3 euro
Dove acquistare: https://mudac.museodellearticarrara.it/
Sito web: https://mudac.museodellearticarrara.it/
Organizzatore: mudaC | museo delle arti Carrara