Mostra Festival dell’illustrazione Di-Se – Quarta edizione – Parte II. Passi silenziosi nel bosco. Nicola Magrin incontr Hugo Pratt - Domodossola
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Domodossola (Verbano-Cusio-Ossola)
La grande mostra si svolge nell’importante sala del Refettorio del Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola. Si inserisce nella seconda parte della quarta edizione del Festival dell’illustrazione Di-Se, Di-Segnare il territorio.
Le tavole del grandissimo Hugo Pratt, uno degli autori di fumetti più noti del mondo, dialogano con gli acquarelli di Nicola Magrin, artista e illustratore per tanti grandi autori, da Primo Levi a Paolo Cognetti, da Jack London a Robert Macfarlane. A esplorare e (s)velare il cammino, i testi di Marco Steiner, scrittore e studioso, uno dei più stretti collaboratori di Pratt.
La mostra costituisce un percorso che intreccia Natura e Storia, temi che hanno da sempre affascinato Pratt e che sono fondanti della ricerca artistica di Magrin che qui si fa suggestionare proprio dagli scenari di Pratt.
Un dialogo tra due artisti accomunati da una profonda sensibilità e connessione spirituale verso la natura e la complessità delle culture indigene. La ballata Il respiro del bosco è stata scritta da Marco Steiner che, affascinato dalle immagini di Pratt e Magrin e dalla loro sintonia, ne ha sentito il mondo poetico e lo ha espresso con parole toccanti e ricche di significati.
Lungo il percorso espositivo il visitatore entra con passo delicato e rispettoso nel “bosco”, ammira gli originali a china di Pratt insieme ad alcune grandi riproduzioni dei suoi acquarelli realizzati, come le tavole esposte, per Wheeling, un vero omaggio agli autori che hanno marcato la sua infanzia e la sua adolescenza.
Un’installazione con grandi teli in stile kakemono ci fa immergere nelle betulle dipinte da Magrin perché, con le parole di Steiner, “per vivere il bosco bisogna essere bosco”. L’esposizione raccoglie infine un video del reportage realizzato nel 1983 da Vincenzo Mollica per la Rai sui luoghi delle storie di Pratt nello stato di New York, e un secondo video, girato da Nicolò Piazza, che mostra Magrin mentre dipinge.
Il Festival Di-Se di Domodossola è nato nel 2021 nell’ambito del progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, è un festival giovane che continua a tessere una valida e vivace rete di artisti e creativi intorno al tema del disegno e dell’illustrazione.
Continua inoltre la proposta dell’Artoteca Di-Se, progetto che, primo in Piemonte, promuove il prestito domestico gratuito di opere d’arte. Maggiori informazioni su: artotecadise.it.
Il festival Di-Se è a cura di Paolo Lampugnani e di Associazione Musei d’Ossola, in collaborazione con Galleria Nuages Milano e Cong Edizioni.
Le tavole del grandissimo Hugo Pratt, uno degli autori di fumetti più noti del mondo, dialogano con gli acquarelli di Nicola Magrin, artista e illustratore per tanti grandi autori, da Primo Levi a Paolo Cognetti, da Jack London a Robert Macfarlane. A esplorare e (s)velare il cammino, i testi di Marco Steiner, scrittore e studioso, uno dei più stretti collaboratori di Pratt.
La mostra costituisce un percorso che intreccia Natura e Storia, temi che hanno da sempre affascinato Pratt e che sono fondanti della ricerca artistica di Magrin che qui si fa suggestionare proprio dagli scenari di Pratt.
Un dialogo tra due artisti accomunati da una profonda sensibilità e connessione spirituale verso la natura e la complessità delle culture indigene. La ballata Il respiro del bosco è stata scritta da Marco Steiner che, affascinato dalle immagini di Pratt e Magrin e dalla loro sintonia, ne ha sentito il mondo poetico e lo ha espresso con parole toccanti e ricche di significati.
Lungo il percorso espositivo il visitatore entra con passo delicato e rispettoso nel “bosco”, ammira gli originali a china di Pratt insieme ad alcune grandi riproduzioni dei suoi acquarelli realizzati, come le tavole esposte, per Wheeling, un vero omaggio agli autori che hanno marcato la sua infanzia e la sua adolescenza.
Un’installazione con grandi teli in stile kakemono ci fa immergere nelle betulle dipinte da Magrin perché, con le parole di Steiner, “per vivere il bosco bisogna essere bosco”. L’esposizione raccoglie infine un video del reportage realizzato nel 1983 da Vincenzo Mollica per la Rai sui luoghi delle storie di Pratt nello stato di New York, e un secondo video, girato da Nicolò Piazza, che mostra Magrin mentre dipinge.
Il Festival Di-Se di Domodossola è nato nel 2021 nell’ambito del progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, è un festival giovane che continua a tessere una valida e vivace rete di artisti e creativi intorno al tema del disegno e dell’illustrazione.
Continua inoltre la proposta dell’Artoteca Di-Se, progetto che, primo in Piemonte, promuove il prestito domestico gratuito di opere d’arte. Maggiori informazioni su: artotecadise.it.
Il festival Di-Se è a cura di Paolo Lampugnani e di Associazione Musei d’Ossola, in collaborazione con Galleria Nuages Milano e Cong Edizioni.
Regione: Piemonte
Luogo: Collegio Mellerio Rosmini, via Rosmini 24
Telefono: 0324/482152
Orari di apertura: 15-19 venerdì; 10-13; 15,30-18,30 sabato e domenica
Costo: Ingresso libero. Visite guidate su prenotazione, scrivendo a: amossola2015@gmail.com (costo 3 euro a persona, minimo 5 persone)
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: www.amossola.it
Organizzatore: Associazione Musei d’Ossola in collaborazione con Galleria Nuages Milano e Cong Edizioni, con il contributo di Fondazione Comunitaria del VCO