Mostra GIORGIO LOTTI. Fotografo di un’Epoca e MARIA VITTORIA BACKHAUS - Brescia

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 12/04/2025 Aggiornato il 12/04/2025
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Brescia
Brescia si arricchisce di un nuovo spazio espositivo: la Cavallerizza – Centro della Fotografia italiana, un polo culturale a disposizione di tutta la collettività, in particolare delle giovani generazioni, dove organizzare mostre, laboratori di fotografia e attività culturali, mirate alla valorizzazione e alla promozione dell’arte fotografica, specificamente a quella italiana.

La Cavallerizza s’inaugura con due mostre dedicate ad altrettanti maestri della fotografia contemporanea italiana: Giorgio Lotti e Maria Vittoria Backhaus.

Le due personali sono parte integrante del programma della ottava edizione del Brescia Photo Festival, manifestazione con la curatela artistica di Renato Corsini, che propone un ricco programma di esposizioni dei nomi più interessanti e celebrati della fotografia italiana e internazionale, declinate attorno agli Archivi, ovvero a quei luoghi che custodiscono testimonianze che raccontano la storia della fotografia e del suo divenire.


GIORGIO LOTTI. Fotografo di un’Epoca è il titolo della rassegna ospitata dalla Cavallerizza, curata da Renato Corsini e Laura Tenti, che ripercorre la carriera di Giorgio Lotti (Milano, 1937), uno dei migliori interpreti del fotogiornalismo con una lunga collaborazione con riviste quali Epoca, Paris Match e Stern, i cui scatti sono conservati in prestigiosi musei americani, a Tokyo, Pechino, al Royal Victoria and Albert Museum di Londra, al Cabinet des Estampes di Parigi, al Centro Studi dell’Università di Parma e alla Galleria Civica di Modena.

La mostra, composta da un centinaio di fotografie in bianco e nero e a colori, ripercorre l’intera carriera di Lotti: dall’alluvione di Firenze del 1966, quando la culla del Rinascimento rischiò di scomparire sotto il fango, al disastro del Vajont del 1963; dal fenomeno dell’immigrazione, con il primo arrivo degli albanesi a Brindisi nel 1991 quando migliaia di persone sbarcarono in Italia, stipate su navi di ogni dimensione, al tema dell’inquinamento; non manca una selezione d’immagini dedicata ai ritratti dei grandi personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura.

Una sezione si focalizza sui funerali di figure emblematiche del Novecento: da quello di san Padre Pio a San Giovanni Rotondo, a quello di Enrico Berlinguer, mentre un altro capitolo documenta l’impegno pluriennale di Lotti nel cuore del Teatro alla Scala di Milano, tempio della lirica, con i volti di chi vi ha lavorato, dai cantanti ai ballerini, dai direttori d’orchestra fino agli anonimi truccatori, costumisti e scenografi.


La seconda mostra allestita alla Cavallerizza è dedicata a MARIA VITTORIA BACKHAUS (Milano, 1942), pioniera della fotografia al femminile, personale curata da Margherita Magnino e Carolina Zani.

La mostra restituisce una visione completa del lavoro di Backhaus, attraversando tutte le fasi della sua produzione, attraverso cento fotografie che documentano il suo viaggio artistico, dai primi scatti in bianco e nero legati al reportage di ambito sociale e di costume, realizzati per testate come Tempo Illustrato, ABC e Il Mondo, alla moda, fino all’introduzione del colore e del digitale.

I temi affrontati spaziano dalla Milano degli anni sessanta al circo, dai concorsi per cani ai fotoromanzi, ai ritratti di personaggi celebri come Caterina Caselli e Carla Fracci; e poi ancora i gioielli o i collage con statuette votive, a dimostrazione della straordinaria versatilità e del costante desiderio di sperimentazione che hanno caratterizzato il suo lavoro.

Con queste due iniziative, il Brescia Photo Festival arricchisce il corpus di mostre personali organizzate attorno al palinsesto Archivi.


Regione: Lombardia
Luogo: CAVALLERIZZA - Centro della Fotografia italiana, via Fratelli Cairoli 9
Telefono: 366/3804795
Orari di apertura: 15-19 da martedì a sabato; 9,30-19,30 domenica. Lunedì chiuso
Costo: 8 euro; ridotto 5 euro
Dove acquistare: Il biglietto è acquistabile esclusivamente in loco
Sito web: www.macof.it/
Organizzatore: Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con la Cavallerizza - Centro della Fotografia Italiana