Mostra Giorni felici? quello che accade, quello che può accadere. Yuri Ancarani, Per Barclay, Francesco De Grandi, Silvia Giambrone, Joanna Piotrowska, Genuardi/Ruta e Chen Zhen - Palermo
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Palermo
Fondazione Merz presenta la mostra collettiva, curata da Agata Polizzi, con opere di Yuri Ancarani (Ravenna, 1972), Per Barclay (Oslo, 1955), Silvia Giambrone (Agrigento, 1981), Joanna Piotrowska (Varsavia, 1985), il duo Genuardi/Ruta (Sciacca, 1986 / Ragusa, 1990) e Chen Zhen (Shanghai, 1955 – Parigi, 2000), Francesco De Grandi (Palermo, 1968) realizzata nell’ambito del progetto ZACentrale, presso i Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Le poetiche degli artisti coinvolti si intrecciano nello spazio del Padiglione ZAC a Palermo, costruendo un’esperienza che invita il visitatore ad approfondire lo scenario contemporaneo cercando risposte all’interrogativo proposto dal titolo, celebrando “il valore dell’esistenza, il senso di comunità fatto di rispetto reciproco nutrito dalla cura che parte da piccole azioni significative, dal riconoscere il valore delle differenze e dell’inclusione e dalla spinta che permette di desiderare con stupore.”
Completa sottovoce il percorso espositivo, il monologo tratto dal dramma Happy Days di Samuel Beckett, qui nell’interpretazione di Nicoletta Braschi per il Teatro Stabile di Torino, che vede la protagonista Winnie riflettere sulle ragioni più profonde dell’esistenza umana, accogliendo al contempo il forte senso di attaccamento alla vita che percepisce come spinta al superamento di ogni dolore e delusione.
La mostra è a cura di Agata Polizzi.
Le poetiche degli artisti coinvolti si intrecciano nello spazio del Padiglione ZAC a Palermo, costruendo un’esperienza che invita il visitatore ad approfondire lo scenario contemporaneo cercando risposte all’interrogativo proposto dal titolo, celebrando “il valore dell’esistenza, il senso di comunità fatto di rispetto reciproco nutrito dalla cura che parte da piccole azioni significative, dal riconoscere il valore delle differenze e dell’inclusione e dalla spinta che permette di desiderare con stupore.”
Completa sottovoce il percorso espositivo, il monologo tratto dal dramma Happy Days di Samuel Beckett, qui nell’interpretazione di Nicoletta Braschi per il Teatro Stabile di Torino, che vede la protagonista Winnie riflettere sulle ragioni più profonde dell’esistenza umana, accogliendo al contempo il forte senso di attaccamento alla vita che percepisce come spinta al superamento di ogni dolore e delusione.
La mostra è a cura di Agata Polizzi.
Regione: Sicilia
Luogo: ZAC – Zisa Arti Contemporanee, via Paolo Gili 4
Telefono: 091/7407784
Orari di apertura: 10-18. Lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: https://turismo.comune.palermo.it/palermo-welcome-cantieri-culturali-alla-zisa-dettaglio.php?tp=197&det=198&id=394
Organizzatore: Fondazione Merz