Mostra Graffiti dell’Umbria. Scritture spontanee medievali e moderne - Montefalco

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Montefalco (Perugia)
Il Complesso Museale di Montefalco presenta la mostra diffusa “Graffiti dell’Umbria. Scritture spontanee medievali e moderne”, che promuove la conoscenza, il recupero e la valorizzazione di una fonte storica poco conosciuta, i graffiti di epoca medioevale e moderna presenti nel territorio umbro.
In esposizione graffiti umbri dall’VIII al XVII secolo di varia provenienza, con fotoriproduzione, trascrizione, traduzione, descrizione e indicazione del luogo.
L’Umbria nel medioevo divenne il centro di una devozione culturale e religiosa, che interessò siti religiosi e laici soprattutto in prossimità delle due antiche strade romane umbre di maggior transito, la via Flaminia e la via Amerina e i loro diverticoli.
Soprattutto dal XIII secolo nacque un forte impulso di pellegrinaggio, legato al culto per la tomba di San Francesco di Assisi e per i luoghi a lui più cari e successivamente per l’indulgenza della Porziuncola.
Da regione di transito, l’Umbria divenne meta di pellegrinaggi e negli edifici religiosi si moltiplicarono graffiti, spesso opera di pellegrini e viandanti.
Non solo graffiti devozionali, ma anche scritture di memoria, commemorative, di carattere pratico e d’intento cronachistico che tramandano avvenimenti storici ed eventi naturali, ma anche vicende private o legate più strettamente alla sfera del personale.
La mostra è stata pensata con l’obiettivo di favorire un turismo sostenibile alla scoperta di questi luoghi.
Sono esposte circa 50 schede dotate di un QRCode attraverso il quale è possibile il collegamento alla relativa pagina online del sito internet, con informazioni sul luogo di provenienza del graffito e le indicazioni per raggiungerlo.
La mostra diventa un invito a seguire di persona gli itinerari pellegrini dell’Umbria, da nord a sud passando per tutti i borghi, alla ricerca di eremi, chiese ed edicole votive “segnati” dai graffiti.
Il Complesso Museale di San Francesco a Montefalco, sede della mostra, è un autentico gioiello, per arte, storia e tradizione. Cuore del Complesso Museale è la chiesa di San Francesco, le cui pareti conservano ancora interessanti graffiti risalenti al XV-XVI secolo.
Nel corso della mostra saranno organizzate visite guidate dedicate, a cura di Maggioli Cultura e Turismo.
Il progetto è curato da Pier Paolo Trevisi.
Didascalia della foto sotto:
Montefalco, Chiesa di San Francesco, graffito_affresco_scritta_latina
In esposizione graffiti umbri dall’VIII al XVII secolo di varia provenienza, con fotoriproduzione, trascrizione, traduzione, descrizione e indicazione del luogo.
L’Umbria nel medioevo divenne il centro di una devozione culturale e religiosa, che interessò siti religiosi e laici soprattutto in prossimità delle due antiche strade romane umbre di maggior transito, la via Flaminia e la via Amerina e i loro diverticoli.
Soprattutto dal XIII secolo nacque un forte impulso di pellegrinaggio, legato al culto per la tomba di San Francesco di Assisi e per i luoghi a lui più cari e successivamente per l’indulgenza della Porziuncola.
Da regione di transito, l’Umbria divenne meta di pellegrinaggi e negli edifici religiosi si moltiplicarono graffiti, spesso opera di pellegrini e viandanti.
Non solo graffiti devozionali, ma anche scritture di memoria, commemorative, di carattere pratico e d’intento cronachistico che tramandano avvenimenti storici ed eventi naturali, ma anche vicende private o legate più strettamente alla sfera del personale.
La mostra è stata pensata con l’obiettivo di favorire un turismo sostenibile alla scoperta di questi luoghi.
Sono esposte circa 50 schede dotate di un QRCode attraverso il quale è possibile il collegamento alla relativa pagina online del sito internet, con informazioni sul luogo di provenienza del graffito e le indicazioni per raggiungerlo.
La mostra diventa un invito a seguire di persona gli itinerari pellegrini dell’Umbria, da nord a sud passando per tutti i borghi, alla ricerca di eremi, chiese ed edicole votive “segnati” dai graffiti.
Il Complesso Museale di San Francesco a Montefalco, sede della mostra, è un autentico gioiello, per arte, storia e tradizione. Cuore del Complesso Museale è la chiesa di San Francesco, le cui pareti conservano ancora interessanti graffiti risalenti al XV-XVI secolo.
Nel corso della mostra saranno organizzate visite guidate dedicate, a cura di Maggioli Cultura e Turismo.
Il progetto è curato da Pier Paolo Trevisi.
Didascalia della foto sotto:
Montefalco, Chiesa di San Francesco, graffito_affresco_scritta_latina
Regione: Umbria
Luogo: Complesso museale di San Francesco, via Ringhiera Umbra 6
Telefono: 0742/37959
Orari di apertura: 10,30-18. Martedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: ingresso libero
Sito web: www.mostragraffiti.it
Organizzatore: ERC ADG Project Graff-IT, Writing on the Margins. Graffiti in Italy, 7th to 16th centuries (https://graffitproject.eu/) e il Comune di Montefalco, in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia, l’Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti-Pescara e Maggioli Cultura e Turismo
