Mostra Human Image Recognition. Alessandro Sambini - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
La Galleria BPER Banca presenta, presso gli spazi della nuova BPER Banca Private Cesare Ponti a Milano, la personale dell’artista Alessandro Sambini.
Si tratta della prima mostra che La Galleria BPER Banca dedica alla fotografia contemporanea, ma anche del secondo progetto espositivo presentato a Milano, dopo il successo della mostra “All that glitters is not gold” di Fabrizio Dusi curata da Giorgia Ligasacchi, negli storici locali di Piazza Duomo, diventati oggi la sede della private bank BPER Banca Private Cesare Ponti.
La mostra presenta un corpo di opere inedite, concepite appositamente per questa occasione, e prosegue l’omonimo progetto di ricerca espressiva avviato nel 2021 in cui Alessandro Sambini riflette sulle relazioni tra uomo e nuove tecnologie, intervenendo su immagini preesistenti, modificandole e alterandole con l’inserimento di altre informazioni.
La mostra evidenzia tre casi studio, verifiche di un metodo che interroga non solo la relazione tra intelligenza artificiale e immagine, ma anche i funzionamenti stessi di questa tecnologia per misurare invece la capacità dell’essere umano di acutizzare la visione e problematizzare il visibile.
In particolare, tre grandi opere allestite in corrispondenza delle vetrine che affacciano su via Mengoni, visibili al pubblico lungo l’arco di tutta la giornata, sono il risultato di un esame condotto sul quadro di Francesco Hayez Maria Stuarda che sale al patibolo (1827), parte delle collezioni di BPER Banca. Alessandro Sambini guarda all’opera dell’artista veneziano scomponendola in tre pale e lavorando su di essa con lo stesso metodo diagnostico.
Le altre opere che costituiscono il nucleo espositivo, invece, si concentrano su un doppio versante. Da una parte fotografie che raffigurano luoghi di villeggiatura, assolati e cristallini, che potrebbero provenire da poster o cartoline pubblicitarie di qualche agenzia di viaggio; dall’altra immagini create dall’intelligenza artificiale che simulano vedute di paesaggi di importanti artisti della storia dell’arte moderna e contemporanea.
La mostra prevede la permanenza dell’artista in residenza all’interno degli spazi di BPER Banca Private Cesare Ponti. Alessandro Sambini, nel corso delle giornate di apertura, occuperà una scrivania della sede milanese, si dedicherà all’elaborazione di una progettualità mirata all’analisi degli strumenti creativi generativi dell’intelligenza artificiale.
La ricerca è finalizzata all’elaborazione di un catalogo visivo che si tramuterà in una pubblicazione cartacea.
Si tratta della prima mostra che La Galleria BPER Banca dedica alla fotografia contemporanea, ma anche del secondo progetto espositivo presentato a Milano, dopo il successo della mostra “All that glitters is not gold” di Fabrizio Dusi curata da Giorgia Ligasacchi, negli storici locali di Piazza Duomo, diventati oggi la sede della private bank BPER Banca Private Cesare Ponti.
La mostra presenta un corpo di opere inedite, concepite appositamente per questa occasione, e prosegue l’omonimo progetto di ricerca espressiva avviato nel 2021 in cui Alessandro Sambini riflette sulle relazioni tra uomo e nuove tecnologie, intervenendo su immagini preesistenti, modificandole e alterandole con l’inserimento di altre informazioni.
La mostra evidenzia tre casi studio, verifiche di un metodo che interroga non solo la relazione tra intelligenza artificiale e immagine, ma anche i funzionamenti stessi di questa tecnologia per misurare invece la capacità dell’essere umano di acutizzare la visione e problematizzare il visibile.
In particolare, tre grandi opere allestite in corrispondenza delle vetrine che affacciano su via Mengoni, visibili al pubblico lungo l’arco di tutta la giornata, sono il risultato di un esame condotto sul quadro di Francesco Hayez Maria Stuarda che sale al patibolo (1827), parte delle collezioni di BPER Banca. Alessandro Sambini guarda all’opera dell’artista veneziano scomponendola in tre pale e lavorando su di essa con lo stesso metodo diagnostico.
Le altre opere che costituiscono il nucleo espositivo, invece, si concentrano su un doppio versante. Da una parte fotografie che raffigurano luoghi di villeggiatura, assolati e cristallini, che potrebbero provenire da poster o cartoline pubblicitarie di qualche agenzia di viaggio; dall’altra immagini create dall’intelligenza artificiale che simulano vedute di paesaggi di importanti artisti della storia dell’arte moderna e contemporanea.
La mostra prevede la permanenza dell’artista in residenza all’interno degli spazi di BPER Banca Private Cesare Ponti. Alessandro Sambini, nel corso delle giornate di apertura, occuperà una scrivania della sede milanese, si dedicherà all’elaborazione di una progettualità mirata all’analisi degli strumenti creativi generativi dell’intelligenza artificiale.
La ricerca è finalizzata all’elaborazione di un catalogo visivo che si tramuterà in una pubblicazione cartacea.
Regione: Lombardia
Luogo: BPER Banca Private Cesare Ponti, piazza Duomo 19
Telefono: 02/722771
Orari di apertura: 9-14, su prenotazione e parzialmente visibile all’esterno attraverso le vetrine affacciate su strada
Costo: Ingresso libero su prenotazione
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: https://www.bperprivatecesareponti.it/
Organizzatore: Galleria BPER Banca