Mostra Il Coraggio e la Paura - Firenze

Il Museo Casa di Dante ospita la mostra che presenta opere d’arte di Interi.
Il museo era in passato la casa del famoso poeta italiano e ora si impegna a condividere l’opera di Dante e importanti opere d’arte.

Jean O’Reilly Barlow, artista e direttore creativo di Interi, ha realizzato le opere d’arte per la mostra che ha come tema il coraggio e la paura.

"Per la collezione, ho utilizzato elementi figurativi e ecclesiastici e parti di crocifissi italiani del XVII e XVIII secolo per creare opere d'arte scultoree,” afferma Barlow.
"Ad esempio, per un pezzo ho utilizzato un braccio che si staccava da una figura di Cristo e per un altro ho utilizzato delle ossa incrociate figurative scolpite a mano che erano alla base di un crocifisso e ho realizzato pezzi che illustravano l'idea di
coraggio e di paura, due concetti che messi a contatto non possono coesistere l'uno senza l'altro."

Per realizzare ogni pezzo da esporre in mostra, Barlow ha combinato i frammenti ecclesiastici con gemme e minerali preziosi. Le sculture organiche e artificiali servono a far riflettere di più le persone. Il tema le è stato dato dal presidente della Società delle belle Arti - Circolo degli Artisti “Casa di Dante,” Franco Margari.

“Questa volta abbiamo voluto scegliere un tema che si adattasse ai sentimenti primari dell’Uomo, in particolare a quelli più diffusi nella società odierna: coraggio e paura”, afferma Margari. “Nella condizione di essere contemporanei, il coraggio si manifesta spesso nella capacità di affrontare le proprie paure in un mondo sempre più complesso e imprevedibile. Tuttavia, il coraggio non sta solo nell’affrontare queste paure, ma anche nel cercare di superarle, nella ricerca di soluzioni innovative e nel tentare un cambiamento positivo nonostante le sfide.”

“In un’epoca caratterizzata da incertezze e contraddizioni, il coraggio si rivela nell’essere autentici, nel difendere i valori della giustizia sociale e nell’agire con determinazione per un futuro migliore,” afferma Margari.