Mostra LORENZO LOTTO. INCONTRI IMMAGINATI - Brescia
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Brescia
La mostra di Pinacoteca Tosio Martinengo dedicata a Lorenzo Lotto propone un percorso di bellezza e una possibilità di rileggere alcuni dei capolavori della collezione attraverso incontri immaginati tra Lotto, Savoldo, Romanino e Moretto.
Il fascino della storia dell’arte nasce dalle opere, dagli autori e si arricchisce dagli incontri, reali e ideali, avvenuti o immaginati; incontri di temi, modi, ispirazioni, di un sentire comune e di talento che oggi, secoli dopo, continua ad affascinarci, seguita a farci pensare a quegli artisti come a dei maestri e a quegli incontri con incanto.
La mostra, grazie a prestiti straordinari, ci parla di uno dei più affascinanti protagonisti della storia
dell’arte e, insieme, racconta di quegli incontri, attraverso dialoghi proposti con alcuni capolavori della Collezione.
Il protagonista è dunque Lorenzo Lotto (1480 - 1556/1557) e gli incontri sono quelli con i maestri, pressoché coetanei, del Cinquecento bresciano quali Savoldo (1480 circa – post 1548), Romanino (1484 circa – 1566) e Moretto (1492-1495 circa – 1554).
Il percorso, all’interno delle sale della Pinacoteca, si forma grazie a cinque opere del genio del Cinquecento veneziano, quattro provenienti da prestiti e una presente nella Collezione Tosio.
Questo progetto vuole essere un suggerimento di meraviglie, di incontri prima di tutto intorno alla sensibilità che forse è il trait d’union per leggere l’opera di Lotto insieme a quella di Savoldo, Moretto e Romanino: modi di fare pittura che hanno trovato nella rappresentazione delle figure, personalissime e sempre umanissime trasposizioni.
La mostra nasce grazie al patrocinio della Rete Museale delle Città Lottesche: le Marche possiedono ben 25 capolavori del pittore veneziano Lorenzo Lotto conservate nei musei e nelle chiese di otto diverse località che dal 2019 si sono unite in un network per promuovere l’itinerario lottesco marchigiano e i musei che conservano le sue opere.
La mostra viene accompagnata anche da un progetto inedito che Fondazione Brescia Musei ha curato insieme a Panini Comics, un’avventura scritta da Marco Nucci su disegni e chine di Davide Cesarello “Minni, Pippo e il mistero del Topoldo” contenuta nel numero 3549 di Topolino, da ieri in tutte le edicole e fumetterie d’Italia.
Attraverso uno dei media ancora oggi tra i più amati dai bambini, il magazine Topolino (edito proprio da Panini Comics), un grandissimo numero di famiglie italiane saranno raggiunte da una storia che origina dalla magnifica opera Il suonatore di flauto di Savoldo, capolavoro della Pinacoteca Tosio Martinengo qui trasformato in Suonatore di viella di Topoldo.
Grazie poi alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, l’Assessorato alle Politiche educative e giovanili, alle Pari Opportunità, alla Sostenibilità sociale, alla sensibilità di Panini Comics e soprattutto di Topolino e alla liberalità di Ubi Fondazione Cab insieme a quella dell’avvocato Ilaria Crema, Fondazione Brescia Musei potrà pregiarsi di omaggiare, come fu per “Topolino e l’avventura della Minni alata”, tutte le bambine e i bambini delle scuole primarie della città di Brescia di questo numero così significativo per il nostro territorio.
Il nuovo progetto di Fondazione Brescia Musei rappresenta il culmine dell’offerta culturale che Brescia Musei ha organizzato nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura e coinvolge i visitatori, anche grazie a una serie di iniziative didattiche, dal periodo natalizio alla primavera.
Il fascino della storia dell’arte nasce dalle opere, dagli autori e si arricchisce dagli incontri, reali e ideali, avvenuti o immaginati; incontri di temi, modi, ispirazioni, di un sentire comune e di talento che oggi, secoli dopo, continua ad affascinarci, seguita a farci pensare a quegli artisti come a dei maestri e a quegli incontri con incanto.
La mostra, grazie a prestiti straordinari, ci parla di uno dei più affascinanti protagonisti della storia
dell’arte e, insieme, racconta di quegli incontri, attraverso dialoghi proposti con alcuni capolavori della Collezione.
Il protagonista è dunque Lorenzo Lotto (1480 - 1556/1557) e gli incontri sono quelli con i maestri, pressoché coetanei, del Cinquecento bresciano quali Savoldo (1480 circa – post 1548), Romanino (1484 circa – 1566) e Moretto (1492-1495 circa – 1554).
Il percorso, all’interno delle sale della Pinacoteca, si forma grazie a cinque opere del genio del Cinquecento veneziano, quattro provenienti da prestiti e una presente nella Collezione Tosio.
Questo progetto vuole essere un suggerimento di meraviglie, di incontri prima di tutto intorno alla sensibilità che forse è il trait d’union per leggere l’opera di Lotto insieme a quella di Savoldo, Moretto e Romanino: modi di fare pittura che hanno trovato nella rappresentazione delle figure, personalissime e sempre umanissime trasposizioni.
La mostra nasce grazie al patrocinio della Rete Museale delle Città Lottesche: le Marche possiedono ben 25 capolavori del pittore veneziano Lorenzo Lotto conservate nei musei e nelle chiese di otto diverse località che dal 2019 si sono unite in un network per promuovere l’itinerario lottesco marchigiano e i musei che conservano le sue opere.
La mostra viene accompagnata anche da un progetto inedito che Fondazione Brescia Musei ha curato insieme a Panini Comics, un’avventura scritta da Marco Nucci su disegni e chine di Davide Cesarello “Minni, Pippo e il mistero del Topoldo” contenuta nel numero 3549 di Topolino, da ieri in tutte le edicole e fumetterie d’Italia.
Attraverso uno dei media ancora oggi tra i più amati dai bambini, il magazine Topolino (edito proprio da Panini Comics), un grandissimo numero di famiglie italiane saranno raggiunte da una storia che origina dalla magnifica opera Il suonatore di flauto di Savoldo, capolavoro della Pinacoteca Tosio Martinengo qui trasformato in Suonatore di viella di Topoldo.
Grazie poi alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, l’Assessorato alle Politiche educative e giovanili, alle Pari Opportunità, alla Sostenibilità sociale, alla sensibilità di Panini Comics e soprattutto di Topolino e alla liberalità di Ubi Fondazione Cab insieme a quella dell’avvocato Ilaria Crema, Fondazione Brescia Musei potrà pregiarsi di omaggiare, come fu per “Topolino e l’avventura della Minni alata”, tutte le bambine e i bambini delle scuole primarie della città di Brescia di questo numero così significativo per il nostro territorio.
Il nuovo progetto di Fondazione Brescia Musei rappresenta il culmine dell’offerta culturale che Brescia Musei ha organizzato nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura e coinvolge i visitatori, anche grazie a una serie di iniziative didattiche, dal periodo natalizio alla primavera.
Regione: Lombardia
Luogo: Pinacoteca Tosio Martinengo, piazza Moretto 4
Telefono: 030/2977833-834
Orari di apertura: 10-18. Lunedì chiuso
Costo: 10 euro; ridotto 8 euro
Dove acquistare: www.bresciamusei.com
Sito web: www.bresciamusei.com
Organizzatore: Fondazione Brescia Musei