Mostra Niki Berlinguer. La signora degli arazzi - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Roma
La Casina delle Civette in Villa Torlonia ospita la mostra che presenta una panoramica completa della produzione di arazzi realizzati dalla celebre tessitrice e artista Niki Berlinguer.
Per la prima volta lo spazio museale accoglie al suo interno una mostra di arazzi del XX secolo che dialogano con il liberty architettonico delle vetrate e degli ambienti di questo gioiello romano.
Conosciuta come “la grande signora italiana degli arazzi”, Niki Berlinguer – nome d’arte di Corinna Adelaide Augusta Fidelia (1905-1994) dopo il suo matrimonio con Mario Berlinguer nel 1950 –, ha lavorato con gli esponenti principali delle correnti artistiche italiane del secondo Dopoguerra, tra cui Umberto Mastroianni, Achille Perilli, Renato Guttuso, Piero Dorazio, Emilio Vedova e Corrado Cagli.
Nel percorso espositivo vengono presentati alcuni fra gli arazzi più interessanti dell’artista, provenienti in gran parte da collezioni private, molti arazzi scelti sono ispirati da un noto artista (tra questi, “Aranceto, da Renato Guttuso”, “Paesaggio, da Carlo Levi”, “Hammamet, da Paul Klee”, “Dai Cinque Monti, tratto da Emilio Vedova” e “Gotica, da Santomaso”), fatta eccezione per le opere la cui ideazione va ricondotta a Niki stessa, come “Uccello di fuoco” del 1982 e “Primavera” del 1983.
Sono opere per lo più poco note e da lungo tempo non visibili al grande pubblico.
Gli arazzi di Berlinguer rappresentano un unicum nel contesto culturale e storico in cui è vissuta, quel mondo particolarmente creativo che ha segnato Roma nel Secondo Dopoguerra. Niki è stata testimone dell’arte italiana della sua epoca, raccontandola con ago e filo, strumenti semplici in grado di creare opere legate a un sapere antico.
L'esposizione è a cura di Claudio Crescentini.
Per la prima volta lo spazio museale accoglie al suo interno una mostra di arazzi del XX secolo che dialogano con il liberty architettonico delle vetrate e degli ambienti di questo gioiello romano.
Conosciuta come “la grande signora italiana degli arazzi”, Niki Berlinguer – nome d’arte di Corinna Adelaide Augusta Fidelia (1905-1994) dopo il suo matrimonio con Mario Berlinguer nel 1950 –, ha lavorato con gli esponenti principali delle correnti artistiche italiane del secondo Dopoguerra, tra cui Umberto Mastroianni, Achille Perilli, Renato Guttuso, Piero Dorazio, Emilio Vedova e Corrado Cagli.
Nel percorso espositivo vengono presentati alcuni fra gli arazzi più interessanti dell’artista, provenienti in gran parte da collezioni private, molti arazzi scelti sono ispirati da un noto artista (tra questi, “Aranceto, da Renato Guttuso”, “Paesaggio, da Carlo Levi”, “Hammamet, da Paul Klee”, “Dai Cinque Monti, tratto da Emilio Vedova” e “Gotica, da Santomaso”), fatta eccezione per le opere la cui ideazione va ricondotta a Niki stessa, come “Uccello di fuoco” del 1982 e “Primavera” del 1983.
Sono opere per lo più poco note e da lungo tempo non visibili al grande pubblico.
Gli arazzi di Berlinguer rappresentano un unicum nel contesto culturale e storico in cui è vissuta, quel mondo particolarmente creativo che ha segnato Roma nel Secondo Dopoguerra. Niki è stata testimone dell’arte italiana della sua epoca, raccontandola con ago e filo, strumenti semplici in grado di creare opere legate a un sapere antico.
L'esposizione è a cura di Claudio Crescentini.
Regione: Lazio
Luogo: Casina delle Civette - Musei di Villa Torlonia, via Nomentana 70
Telefono: 06/0608
Orari di apertura: 9-19. Lunedì chiuso
Costo: 14 euro; ridotto 13 euro
Dove acquistare: www.museivillatorlonia.it/it/infopage/biglietti
Sito web: www.museivillatorlonia.it; www.museiincomuneroma.it
Organizzatore: “Il Cigno Arte” con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura