Mostra Niki de Saint Phalle - Milano

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 06/10/2024 Aggiornato il 06/10/2024
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Milano
Vissuta in un’epoca di grandi cambiamenti sociali e artistici – dal movimento femminista degli anni '60 e '70 al Nouveau Réalisme di cui fu protagonista – Niki de Saint Phalle (Neuilly-sur-Seine, 1930, La Jolla, 2002) è stata una delle artiste che maggiormente ha sfidato gli stereotipi di genere attraverso l’arte, esprimendo la propria identità attraverso la femminilità, la sensualità e l’amore per la vita come creazione.

La mostra che è organizzata per la prima volta in un grande museo civico italiano come il Mudec, celebra l’artista franco-americana conosciuta per le sue grandi e colorate Nanas, ma ne rivela anche il lato impegnato attraverso una diversa lettura della sua opera.
Famosa e oggetto di numerose retrospettive nel mondo negli ultimi dieci anni, Saint Phalle non ha ancora avuto l’occasione in Italia di essere riconosciuta come una delle grandi artiste del XX secolo, nonostante sia stata una delle protagoniste assolute della scena artistica d’avanguardia degli anni Sessanta e Settanta in Europa e negli Stati Uniti.

La mostra presenta 110 opere, di cui una decina di grandi dimensioni, oltre a una selezione di opere su carta, video, vestiti della Maison Dior che ricordano anche il suo passato di modella nei bellissimi scatti fotografici che la ritraggono e che contemporaneamente raccontano al pubblico una visione personale molto “pop” dell’arte, intesa come percorso verso l’affermazione del femminile.

L'esposizione racconta in otto sezioni la carriera dell'artista, dagli esordi fino agli ultimi lavori, in un ritmo fortemente antologico, che ripercorre, attraverso il mondo colorato, polimorfo, tondeggiante e materno delle sue Nanas (e non solo), una vita personale molto meno gioiosa.
Negli anni l’artista ha dovuto spesso distruggere per elaborare il dolore e per poi ricostruire, rompendo gli schemi attraverso intense provocazioni, per lasciare alla fine un’impronta duratura nel mondo dell’arte.

La mostra è a cura di Lucia Pesapane.
Regione: Lombardia
Luogo: Mudec, via Tortona 56
Telefono: 02/54917
Orari di apertura: 14,30-19,30 lunedì; 9,30-19,30 martedì, mercoledì, venerdì, domenica; 9,30-22,30 giovedì e sabato
Costo: 16 euro; ridotto 14 euro
Dove acquistare: https://ticket24ore.it
Sito web: http://www.mudec.it; https://ticket24ore.it
Organizzatore: 24 ORE Cultura in collaborazione con Niki Charitable Art Foundation