Mostra Rinascimento a Fermo - Fermo

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 13/01/2025 Aggiornato il 13/01/2025
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Fermo
Una mostra “work in progress” che ha preso avvio il 31 dicembre e si arricchirà via via di altre opere dalla fine di gennaio 2025, disvelandosi a poco a poco come un piccolo grande regalo della città di Fermo al territorio.

Palazzo dei Priori ospita la mostra curata da Vittorio Sgarbi con Walter Scotucci.

La mostra offre un focus particolare sul Cinquecento e permette di scoprire il periodo rinascimentale della storia millenaria di Fermo, che rientra nella cultura denominata Rinascimento adriatico.

Un periodo non ancora compiutamente indagato e di cui non sono stati conclusi studi quanto mai necessari sui principali protagonisti che operarono in quest’area tra gli ultimi decenni del Quattrocento e il Cinquecento: Carlo e Vittore Crivelli, Antonio Solario, Giuliano da Fano, Vincenzo Pagani, Lorenzo Lotto, arricchiti dalla presenza in mostra di Giulio Romano, Antoniazzo Romano e molti altri.

L’esposizione è un primo invito alla ricerca e alla ricognizione: non si può, infatti, capire a pieno l’importanza della città di Fermo tra fine ‘400 e in tutto il ‘500 se si considera soltanto il patrimonio storico artistico ed architettonico che attualmente è conservato in città.

Apparirebbe, invece, più chiaro, reintegrandolo di quelle testimonianze di cui nel tempo è rimasto privo. Ad esempio la presenza di Lorenzo Lotto a Fermo, da collegare a quella contemporanea dell'architetto Antonio da Sangallo il giovane. Come anche la figura di Vincenzo Pagani che assunse il ruolo di assoluto protagonista del Cinquecento fermano.

La mostra “Rinascimento a Fermo” si completa con un suggestivo video immersivo dedicato alle opere in mostra e non solo, che invita ad un viaggio fra nuvole, angeli e putti, in un’esplosione di colori.
Regione: Marche
Luogo: Palazzo dei Priori, piazza del Popolo 5
Telefono: 0734/217140
Orari di apertura: 10,30-13; 15,30-18 da martedì a venerdì; 10,30-13; 15,30-19 sabato e domenica. Lunedì chiuso
Costo: 9 euro; ridotto 7 euro
Dove acquistare: www.fermomusei.it
Sito web: www.fermomusei.it
Organizzatore: Maggioli Cultura e Turismo
Rinascimento a Fermo